Ora capisco perché non riusciamo a comprenderci, avevi già lanciato segnali con la tua abitudine di postare articoli e citare norme, fondamentalmente senza mai argomentarle per sostenere le tue affermazioni che appaiono più come sentenze che opinioni. Credo la lettura di una norma, acquisita tramite l'insegnamento, è fondamentale per un'interpretazione corretta del testo. Non so di cosa ti occupi ma credo la giurisprudenza non rientra tra i tuoi strumenti di lavoro. Senza offesa, non vuole essere una critica denigratoria, ma ritengo fuori luogo la convinta arroganza della ragione espressa nei tuoi interventi. Tutto qui. Senza polemica.La frase resta falsa.
La norma riportata risulta invece vigente dal 10/12/2000 e non abrogata.
Ah, a proposito, ti do nuovamente ragione, vigente dal 10/12/2000. Ma, anche se come mi ha fatto già notare, “non posso oggettivamente sapere cosa tu abbia letto o saltato”, ciò che risulta certo, è che non sai e nemmeno letto che il D.lgs. n.123/2025 con l'art. 204, comma 1, lettera l), ha abrogato l'art. 1 comma 4-bis. (vigente dal 13/08/2025)