feder71

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Esistono vincoli per la locazione di un box auto??
In particolare si può affittare un box auto privato per un solo anno?
Si può poi usufruire della cedolare secca o occorre registrare il contratto e pagare le imposte relative?
Grazie.
 

maidealista

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Non esistono limiti temporali e non si può fruire dell' opzione cedolare secca se il box non è pertinente ad una unità abitativa.
Vedi art. 1571 e seguenti del Codice Civile. :daccordo:
 

w2fdr

Membro Attivo
Proprietario Casa
Non esistono limiti temporali .......
questo vuol dire ad esempio che anche se per risparmiare sulla registrazione si stipula un contratto della durata di 6 anni (anche tacitamente rinnovabile) esso puo essere interrotto in base al preavviso stabilito nello stesso
(ad esempio 3/6 mesi) . Confermi maidealista ?
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
questo vuol dire ad esempio che anche se per risparmiare sulla registrazione si stipula un contratto della durata di 6 anni (anche tacitamente rinnovabile) esso puo essere interrotto in base al preavviso stabilito nello stesso
(ad esempio 3/6 mesi) . Confermi maidealista ?

E perché dovresti fare un contratto di 6 anni per risparmiare ? La tassa di registro la devi comunque pagare ogni anno, cambia solo la causale.

1) Fai un contratto di sei anni tacitamente prorogabile per un analogo periodo.
Il primo anno paghi la tassa di registro pari al 2% del canone annuale con causale 115T più i bolli
Per gli anni successivi paghi sempre il 2% del canone annuale con causale 112T (annualità successive) fino al 6° anno. Se poi il contratto si proroga tacitamente per altri 6 anni, il 7° anno devi pagare sempre il 2% ma con causale 114T (proroga) e poi, gli anni successivi, sempre con causale 112T fino al 12°. E così via.
2) Fai un contratto di un anno tacitamente prorogabile per un analogo periodo.
Il primo anno paghi la tassa di registro pari al 2% del canone annuale con causale 115T più i bolli.
Se nessuno disdice il contratto, per gli anni successivi paghi sempre il 2% del canone annuale con causale 114T (proroga) senza complicarti la vita e senza ricordarti delle variazioni del 7°, 13° anno ecc.

Il costo delle due opzioni è esattamente lo stesso.
La differenza sta nel fatto che il contratto annuale lo puoi rinegoziare ogni anno (per quanto riguarda il canone), ma in tal caso dovrai rifare un contratto nuovo e pagare ancora il bollo, mentre in quello di sei anni dovrai inserire un meccanismo di aggiornamento del canone che però poi non potrai modificare fino a scadenza.
Dipende da ciò che ti conviene di più. Rivedere il canone ogni anno e pagare le marche da bollo ogni anno, oppure prevedere ad. es. l'aumento ISTAT e pagare le marche da bollo solo il primo anno.
 

w2fdr

Membro Attivo
Proprietario Casa
Interessante,
ma nella discussione qui :
http://www.propit.it/f76/affitare-solo-garage-della-casa-dove-ho-residenza-14959/
l'avevo capita diversamente,
forse dipende dall'entità del canone e dal fatto che la tassa di registro minima sembra essere di 67 euro ?
nel mio caso specifico avrei un canone mensile fra i 60 e gli 80 euro mensili.
Facendo due conti secondo te quale sarebbe la soluzione migliore ??

Grazie in anticipo ......
 

maidealista

Fondatore
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Proprietario Casa
Per i contratti di locazione (e sublocazione) di immobili urbani di durata pluriennale, le parti hanno la facoltà, al momento della registrazione, di corrispondere l'imposta di registro:

a) anno per anno;

b) per tutta la durata del contratto.

Nel caso a) i pagamenti per le annualità successive devono tener conto degli aumenti ISTAT e posssono anche essere di importo inferiore a 67 euro.
Ad esempio: se il canone annuo è di 2.500 euro, poiché l'imposta dovuta annualmente è pari a 50 euro ( 2.500 x 2% ), si verserà, per il primo anno, l'importo minimo di 67 euro. Il versamento per ciascuna annualità successiva sarà, invece, di 50 euro.

Nel caso b) al contribuente sono riconosciuti due vantaggi:

1. l'imposta non colpisce gli eventuali aumenti del canone dovuti alle variazioni ISTAT o all'applicazione dell'art. 23 della legge 392/78;
2. l'imposta dovuta viene ridotta di una percentuale pari alla metà del tasso di interesse legale attualmente del 2,5% (fino al 31 dicembre 2011 era dell' 1,5%) moltiplicato per il numero delle annualità.
Ad esempio: se il canone annuo è di 6.000 euro e il contratto ha una durata di quattro anni, il contribuente può eseguire un versamento unico di 456 euro, pari a 480 ( 2% di 24.000 ) - 24 ( 5% di 480 ).
Se avesse scelto il pagamento anno per anno, avrebbe invece dovuto corrispondere 120 euro per ciascuna annualità, per un totale di 480 euro.
Contratto di locazione, determinazione dell'imposta
+
ADUC - Scheda Pratica - REGISTRAZIONE DEI CONTRATTI DI LOCAZIONE. COSA FARE E QUANDO
 

maidealista

Fondatore
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Proprietario Casa
Teoricamente, dal C.C.:
Art. 1573
Durata della locazione.
Salvo diverse norme di legge, la locazione non può stipularsi per un tempo eccedente i trenta anni. Se stipulata per un periodo più lungo o in perpetuo, è ridotta al termine suddetto.
 

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