griz

Membro Storico
Professionista
quello che tu stai ipotizzando è una costruzione vera e propria, non può essere assimilata ad un gazebo ad utilizzo stagionale, deve quindi rispondere alle norme per quanto riguarda la superficie coperta, le distanze, le altezze e non escluderei nemmeno il calcolo statico
 

Antoniovarese

Membro Attivo
Mi indirizzerò allora verso una pergola...
Ricollegandomi ad una risposta precedente, non sono del mestiere, ma per me è un po' troppo spendere (e chiedere) ben 800 €, solo per presentare la Cila in comune per sostituzione recinzione. La Cila mi costa più del recinto. Assurdo
 

griz

Membro Storico
Professionista
la sostituzione di una recinzione mi risulta sia un'attività libera quindi non serve nessuna pratica
 

griz

Membro Storico
Professionista
la CILA è una pratica edilizia che prevede la conoscenza aggiornata delle norme un lavoro istruttorio e una dichiarazione di responsabilità del tecnico (asseverazione) che ha un peso anche penale se mendace, se tu fossi il tecnico come ti comporteresti?
 

brandnewlife

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Proprietario Casa
Verrebbe da dire che tante piccole opere possono essere più "deleterie" di un'unica grande.

Non deve passare il messaggio che un piccolo lavoro possa essere fatto in spregio alle normative... è l'incipit che poi ha portato alla cementificazione selvaggia.

Poi nemmeno vero che la sostituzione di un recinto implichi sempre la presentazione di una Cila /Scia...ogni caso va valutato.
Di certo quella che hai rappresentato in foto non è una cosa insignificante.

Glissiamo che poi ci siano tanti obblighi ...e relativi escamotage/esenzioni (o peggio esentati).

È un mondo imperfetto.
quello che tu stai ipotizzando è una costruzione vera e propria, non può essere assimilata ad un gazebo ad utilizzo stagionale, deve quindi rispondere alle norme per quanto riguarda la superficie coperta, le distanze, le altezze e non escluderei nemmeno il calcolo statico
Tutto si risolverebbe se fosse una pergola. Ma quella proposta è una tettoia, neanche di dimensioni accettabili.

Salve, allacciandomi alla domanda dell'utente, io ho una tettoia in plastica di ca 9x7 m su struttura in ferro, regolarmente condonata. Adesso ormai è in condizioni da essere sostituita, e mi domandavo, dato che farò lavori di riqualificazione energetica in Superbonus 110%, se la sostituzione della stessa (copertura + struttura) potrebbe rientrare come copertura/schermatura solare, dato che si trova a sud e copre una stanza finestrata, e quindi poterla inserire nel computo del 110.

I miei dubbi sono sul fatto che di fatto esiste già e sarebbe una sostituzione, e che non sarebbe "mobile". Se questo fosse un problema potrei valutare anche un tipo di installazione appunto mobile, magari con una copertura elettro-attuata che si può aprire/chiudere a piacimento. Se questo fosse necessario e sufficiente.

Mi piacerebbe avere un vs. parere. Grazie.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Su quell'opera abusiva, sanata puoi solo fare manutenzione, se la demolisci non puoi ricostruirla o modificarla nelle dimensioni attuali per ampliamento. Mentre potresti ridurla.
 

brandnewlife

Membro Attivo
Proprietario Casa
Su quell'opera abusiva, sanata puoi solo fare manutenzione, se la demolisci non puoi ricostruirla o modificarla nelle dimensioni attuali per ampliamento. Mentre potresti ridurla.
Non ho capito perdonami, non voglio ampliarla, vorrei solo rifarla come adesso o sostituirla con una struttura coerente con le indicazioni di "schermatura solare" del superbonus, sempre rispettando le dimensioni in essere oggi.

Non posso rientrare nel 110 o non posso farlo proprio?
 

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