Jrogin

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ma la tassazione di chi vende e sul valore catastale oppure sul prezzo dichiarato di vendita?

Aggiunto dopo 5 minuti :

:occhi_al_cielo::occhi_al_cielo:
Chi vende non ha tassazione se non sulla plusvalenza derivante dalla differenza tra prezzo reale di vendita e prezzo reale di acquisto maggiorato delle spese notarili, di mediazione, tecniche, edili documentate e fatturate.
Esistono alcuni casi di eccezioni, in cui la plusvalenza è esentata dalla tassazione:
a) vendita dopo 5 anni dall'acquisto.
b) vendita entro 5 anni di immobili pervenuti per successione
c) vendita entro 5 anni di immobili adibiti ad abitazione principale del proprietario o dei suoi familiari per più del 50% del tempo intercorso tra l'acquisto e la vendita.
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Se intendi la plusvalenza tra il prezzo d'acquisto e il prezzo di vendita, conseguito entro 5 anni dall'acquisto, deve essere calcolato sul prezzo di vendita realmente incassato, e questo per precisare l'esposizione che induceva nel dubbio la risposta n° 2 nella parte finale del testo.
Ricapitolando, la possibilità di acquistare con dichiarazione del prezzo saldo reale e la tassazione in base al valore catastale rivalutato è un'agevolazione per case intestate a persone fisiche. Il venditore che vende entro i 5 anni di possesso eventualmente consegue una plusvalenza sul differenziale prezzo pagato, (non catastale rivalutato) e il prezzo di vendita realmente conseguito, (non il valore catastale rivalutato con cui viene tassato il nuovo acquirente.
La plusvalenza può essere abbattuta, scalando tutte le spese documentate inerenti al fabbricato, a cominciare da costo notaio, agente immobiliare, opere edili.
La plusvalenza effettiva, plusvalenza - spese documentate, puo' essere tassata, a scelta del venditore, in due maniere differenti:
A) Pagando, contestualmente all'atto di vendita, una tassa fissa del 20% sulla plusvalenza.
B) Nella dichiarazione dei redditi successiva con una tassazione che dipende dai redditi individuali....30/43%
 

PROVO

Nuovo Iscritto
c) vendita entro 5 anni di immobili adibiti ad abitazione principale del proprietario o dei suoi familiari per più del 50% del tempo intercorso tra l'acquisto e la vendita.[/QUOTE]
Buon giorno,grazie per le attente risposte,-ma un dubbio mi viene ,se ho capito bene,posso comprare una casa farci la residenza,tenerla 10 mesi,venderla entro i succesivi 5 mesi,senza pagare tassazzione sulle eventuali plusvalenze?grazie
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Si, naturalmente devi avere la residenza nell'immobile in oggetto, le utenze a tuo nome e nessun dubbio che l'operazione sia la reale situazione e non una furbesca messa in scena:
 

Sandro Ruzzon

Membro Attivo
Salve a tutti, leggendo la discussione, da profano in materia, devo dire con onestà che non è che ci abbia capito molto. Qualcuno può spiegare come funzione il tutto in maniera più chiara
e semplice? Ringrazio fin d'ora.
 

ELIOSAN

Nuovo Iscritto
Qualora l'immobile sia un classe A/10 quale e' il coefficiente da applicare (ovviamente non e' prima casa)...per ottenere il CATASTALE rivalutato
Qualora sia un terreno quale e' il coefficiente relativo al valore domenicale per ottenere il CATASTALE rivalutato?
 

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