bisalta

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Proprietario Casa
Buongiorno a tutti

avrei bisogno di un consiglio su questa situazione:
un locale, usato dal conduttore per deposito di merci relative alla sua attività, è stato affittato tre anni fa inserendo nel contratto i dati catastali (categoria C/2), ora il conduttore, accollandosi tutte le spese relative, ha richiesto il cambio di categoria catastale e quindi il locale è C/3 - laboratorio. Cosa bisogna fare? Occorre comunicare all'agenzia entrate il cambio di destinazione d'uso e quindi i nuovi dati catastali? Basta invece una scrittura privata fra le parti dove viene precisato quali sono i nuovi dati catastali?
Grazie e buon lavoro
 
Il cambio di destinazione prevede un nuovo accatastamento (docfa)da presentare all'Agenzia delle Entrate e nuova rendita catastale (presunta per un anno).
Come proprietaria anche se il costo se lo accolla il conduttore, dovrai firmarlo tu, pertanto ti consiglio di supervisionare tutti i dati prima dell'invio.
Ai fini IMU il coefficiente moltiplicatore passerebbe da 160 a 140, quindi potrebbe calare, ma dipende sempre dalla nuova rendita catastale attribuita.
In relazione al contratto di locazione con mod. RLI comunicherai poi i nuovi dati catastali all'Agenzia delle Entrate.
 
PS: se l'attività svolta nel laboratorio non ha contatto diretto con il pubblico, potresti valutare l'opportunità di variare destinazione in D/7 (opificio) piuttosto che in C/3.
Il moltiplicatore IMU passa a 65 e risparmieresti una cifra ritengo considerevole.
 
Oltre alla variazione catastale devi presentare una SCIA per il cambio di destinazione d'uso al comune.
D/1 - Opifici. Autosilos con impianti di sollevamento delle auto, cabine elettriche (Circolare 14 marzo 1992 n. 5).
D/7 - Fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di una attività industriale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni. Aree di deposito rottami od inerti con lavorazione, lavaggio auto con attrezzature fisse (Circolare 14 marzo 1992 n. 5).
 
un C/2 è un deposito, il C/3 è un laboratorio quindi si prevede la permanenza di persone, dovrebbe essere presente un servizio e un'adeguata aeroilluinazione, delle quali il C/2 non necessita
 
Esperienza diretta:
ho variato la destinazione di un capannone da C/3 a D/7, lo scopo fu di ridurre l'IMU in quanto non sapevo se lo avrei ristrutturato e locato oppure venduto.
La rendita catastale è variata da € 3.199,00 ad € 4.100,00 con un risparmio di imposta pari al 52%.
 

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