Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
tutto quest'astio non lo capisco
Te lo spiego io ci sono diversi modi previsti dalla legge per acquisire la proprietà di una appartamento: atto di compravendita; donazione; eredità; usucapione. Poi ce n'è un quinto: riuscire a diventare un assegnatario di un appartamento ATER (ex Case Popolari), Case del Comune, IMPGI (Cassa dei Giornalisti), Enasarco (Cassa degli agenti di commercio), INA-Assitalia (Assicurazioni), Cassa del Notariato (Notai), INPS (Cassa lavoratori dipendenti), Case del Vaticano e delle varie Curie, Casse di Previdenza ed Assistenza di tutte le professioni (Medici, Avvocati, Geometri, Ingegneri, Infermieri ecc... ecc... .
Chi prende uno di questi appartamenti non lo molla più e cerca tutti i modi di perpetare l'abitazione nel tempo attraverso i propri discendenti fino poi a comprarlo per 4 soldi dopo averne pagati 2 per viverci. Come stai facendo tu.
 

sasivip

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Peccato che hai citato tutte belle categorie di cui ne io ne la mia famiglia facciami parte. L'alloggio che ci è stato assegnato era per reale necessità visto la nostra storia che non sto di certo a raccontare a voi
 

SuperRomu

Membro Junior
Professionista
Peccato che hai citato tutte belle categorie di cui ne io ne la mia famiglia facciami parte. L'alloggio che ci è stato assegnato era per reale necessità visto la nostra storia che non sto di certo a raccontare a voi
Gent.le Utente Sasivip,
La sua questione è semplice più che mai: considerato che lei ha acquistato abitazione di proprietà con il mutuo al 50% con suo fratello, all'interno dell'abitazione di case popolari egli non può più starci se la sua proprietà risulta superiore a 35 mq., in quanto alla presentazione del prossimo anno della dichiarazione dei redditi per l'adeguamento del canone di locazione per le case popolari egli dovrà innoverare che è divenuta possessore di un'abitazione di proprietà e tutto ciò rischia di far decadere l'aquisizione dell'immobile di sua madre con immediata consegna dell'alloggio, in quanto gli enti della gestione case popolari in questione dalle loro normative prevedono che è stata assegnata l'immobile a coloro che avevano un basso reddito e non potevano permettersi un'acquisto o semplicemente vivere sotto un canone di locazione privato e se nel caso il reddito acquisirebbe un valore superiore ai tetti prestivi per legge c'è la decadenza dell'immobile.
Il mio consiglio a tutto ciò e che lei e suo fratelllo che siete divenuti possessore di un'immobile di proprietà dovete assolutamente cambiare residenza per non creare danni a sua madre con l'alloggio delle case popolari.
Saluti
 

Excalibur

Membro Attivo
Proprietario Casa
@Luigi Criscuolo, vorrei porti una questione: a me risulta che ci sono state delle case popolari proprio progettate e assegnate per il riscatto. Scusa se mi spiego male, ci sono state case assegnate in cui - sin dall'inizio - l'assegnatario pagava l'affitto come se fosse un piccolo mutuo (destinatario lo Stato costruttore) e dopo un tot di anni versava una cifra (il riscatto appunto) per diventarne proprietario. Il prezzo totale della casa era fissato al momento dell'assegnazione. Molte case a Roma, costruite durante il fascismo, avevano questo sistema. Non ricordo dove ho l'ho letto, credo in una nota su un testo di urbanistica del Ventennio. A te risulta? Mi ero persuasa che questa tipologia di casa popolare fosse scomparsa.
 

SuperRomu

Membro Junior
Professionista
@Luigi Criscuolo, vorrei porti una questione: a me risulta che ci sono state delle case popolari proprio progettate e assegnate per il riscatto. Scusa se mi spiego male, ci sono state case assegnate in cui - sin dall'inizio - l'assegnatario pagava l'affitto come se fosse un piccolo mutuo (destinatario lo Stato costruttore) e dopo un tot di anni versava una cifra (il riscatto appunto) per diventarne proprietario. Il prezzo totale della casa era fissato al momento dell'assegnazione. Molte case a Roma, costruite durante il fascismo, avevano questo sistema. Non ricordo dove ho l'ho letto, credo in una nota su un testo di urbanistica del Ventennio. A te risulta? Mi ero persuasa che questa tipologia di casa popolare fosse scomparsa.
Gent.le utente Excalibur,
Confermo che è così, anche se col tempo i Comuni, come quello di suo di appartenenza, hanno emesso delle normative per rendere più gestibili a loro piacimento tutto quanto facendo in modo che il riscatto dell'immobile partisse da un loro pretesto al quale potevano anche non metterlo più a riscatto per questioni amministrative e tra cui se il custode dell'alloggio fosse interessato al riscatto deve incominciare a fare un braccio di ferro con l'amministrazione locale mediante un suo avvocato ove si arriverà poi a "mille e una notte" per via che negli anni ci sono stati molti occupanti abusivi che grazie a sanatorie e pigioni non pagati hanno frenato il mercato incominciando lentamente a fare un buco economico nell'amministrazione di proprietà che detiene quelle case popolari.
 

sasivip

Membro Ordinario
Conduttore
Grazie mille. Gentilissimo. Mi scusi per evitare ciò posso intestare la metà casa alla mia futura moglie? Una volta sposati in separazione dei beni non ci dovrebbero essere problemi giusto? Anche se lei viene a vivere con me nella casa comunale ?
 

SuperRomu

Membro Junior
Professionista
Grazie mille. Gentilissimo. Mi scusi per evitare ciò posso intestare la metà casa alla mia futura moglie? Una volta sposati in separazione dei beni non ci dovrebbero essere problemi giusto? Anche se lei viene a vivere con me nella casa comunale ?
Sasivip,
Il punto che un giorno che ella sarà vostra moglie il problema si ripresenta, in quanto all'interno della dichiarazione relativi ai redditi per l'adeguamento per le case popolari che si detiene ogni anno o due a seconda della gestione ERP, dovrà essere indicato anche il coniuge non legalment separato o divorziato con residenza differente con i suoi relativi redditi e proprietà. In alternativa non vi dovreste mai sposare.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Mi scusi per evitare ciò posso intestare la metà casa alla mia futura moglie? Una volta sposati in separazione dei beni non ci dovrebbero essere problemi giusto?

Integro le altre risposte (corrette)...affrontando il "lato oscuro" della tua soluzione.
Intestare al futuro coniuge in separazione dei beni quanto tu paghi con i tuoi soldi...???!!!
Auguri.
Mai sentito parlare di crisi di coppia e divorzio?
 

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