Francesca Agrusa
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Sono in una situazione abbastanza frustrante e spero qualcuno mi possa dare qualche consiglio.
Nel 1998 i miei genitori hanno comprato dei monolocali, come inevstimento futuro da lasciare ai figli dopo la morte. Mia sorella e suo marito essendo nel settore immobiliare, hanno deciso cosa e dove comprare. Io hai tempi vivevo in america ed e' essendo lontana ho lasciato che le cose venissero prese a cura di mia sorella, rispettando i desideri dei miei genitori. A me sono stati intestati due monolocali, meglio dire locali di meno di 10q, ma da nei documenti sono intestati anche mia madre e mio padre (che poverino adesso non c'e' piu'), ed entrambe hanno avuto l'usufrutto, in quanto questi locali erano in affitto. Uno dei locali e' stato venduto qualche mese fa, e mia madre si e' tenuta una parte del profitto, anche se come sembra il profittodoveva essere parte dell'eredita'. Adesso gli inquilino del locale rimanente se ne sono andati e volevo metterlo in vendita. Il valore del locale come da estima e' attorno ai 40/45mila Eu, ma mia madre e' convinta che ne posso prenderne di piu'. Dimenticavo, questo locale e' stato comprato in contanti ma per avere soldi liquidi ai tempi ci hanno fatto un mutuo di 50Milioni di 15 anni che e' stato messo a nome mio. Mia madre dice che senza la sua firma essendo cointestataria non posso fare nulla, e vorrei sapere se e' vero. Ma anche ho trovato un documento di una Procura Speciale fatta a nome di mia sorella sempre nel 98, la quale attesta che mia madre come dice il documento " ... affinche' in nome e vece dei mandanti, coniugi in regime di comunione legale, abbia acquistare l'usufrutto vitalizio del seguente immobile in MIlano ..." anche dice che mia sorella e designata ad avere ampi decisionali poteri sulla proprieta'. Se c'e' questa procura, vuol dire che mia madre non e' piu' coinvolta nella decisione di una vendita? Che se voglio vendere potrei usufruiredella firma di mia sorella? Mi spiace per avere scritto molto, ma io di leggi italiane oramai non ne so proprio piu' nulla, anche mi rammarico di non aver mai preso responsabilita' verso gli interessi di famiglia. Cmq spero di risolvere qualcosa adesso. Help! E grazie mille per l'ascolto.
Nel 1998 i miei genitori hanno comprato dei monolocali, come inevstimento futuro da lasciare ai figli dopo la morte. Mia sorella e suo marito essendo nel settore immobiliare, hanno deciso cosa e dove comprare. Io hai tempi vivevo in america ed e' essendo lontana ho lasciato che le cose venissero prese a cura di mia sorella, rispettando i desideri dei miei genitori. A me sono stati intestati due monolocali, meglio dire locali di meno di 10q, ma da nei documenti sono intestati anche mia madre e mio padre (che poverino adesso non c'e' piu'), ed entrambe hanno avuto l'usufrutto, in quanto questi locali erano in affitto. Uno dei locali e' stato venduto qualche mese fa, e mia madre si e' tenuta una parte del profitto, anche se come sembra il profittodoveva essere parte dell'eredita'. Adesso gli inquilino del locale rimanente se ne sono andati e volevo metterlo in vendita. Il valore del locale come da estima e' attorno ai 40/45mila Eu, ma mia madre e' convinta che ne posso prenderne di piu'. Dimenticavo, questo locale e' stato comprato in contanti ma per avere soldi liquidi ai tempi ci hanno fatto un mutuo di 50Milioni di 15 anni che e' stato messo a nome mio. Mia madre dice che senza la sua firma essendo cointestataria non posso fare nulla, e vorrei sapere se e' vero. Ma anche ho trovato un documento di una Procura Speciale fatta a nome di mia sorella sempre nel 98, la quale attesta che mia madre come dice il documento " ... affinche' in nome e vece dei mandanti, coniugi in regime di comunione legale, abbia acquistare l'usufrutto vitalizio del seguente immobile in MIlano ..." anche dice che mia sorella e designata ad avere ampi decisionali poteri sulla proprieta'. Se c'e' questa procura, vuol dire che mia madre non e' piu' coinvolta nella decisione di una vendita? Che se voglio vendere potrei usufruiredella firma di mia sorella? Mi spiace per avere scritto molto, ma io di leggi italiane oramai non ne so proprio piu' nulla, anche mi rammarico di non aver mai preso responsabilita' verso gli interessi di famiglia. Cmq spero di risolvere qualcosa adesso. Help! E grazie mille per l'ascolto.