Seth

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Domanda in due parti :)

1. (Premessa)
Se il costo dell'energia elettrica per il funzionamento di un servizio condominiale che normalmente è ripartito secondo utilizzo stimato subisce un guasto dell'impianto su parte comune che determina un consumo elettrico in eccesso indipendente dall'utilizzo individuale, tale dispersione va ripartita anch'essa in proporzione all'utilizzo o secondo quote fisse/millesimi? Credo la seconda e mi conforta in tal senso La perdita dal tubo comune va divisa secondo i millesimi

2. (Dubbio)
Se però in in un condominio minimo (seconde case) la dispersione nell'impianto comune non si verifica nei periodi in cui nessuno è presente, perché l'impianto resta del tutto disattivato, ma si verifica quando il solo condòmino Tizio è presente (non per sua colpa, ma perché deve necessariamente riattivare l'impianto), in tal caso può essergli imputata la spesa per la dispersione in quel periodo in cui il servizio è stato oggettivamente utilizzato da lui solo?
 
Se la "dispersione" avviene per una guasto in una parte comune il danno è comune.

Dovresti comunque chiarire meglio la situazione.
 
1) io mi chiedi già come si possa ripartire il consumo elettrico secondo il “consumo stimato”
2) certamente non corretto addebitare le dispersioni al singolo

Ma come siete in grado di misurare queste dispersioni rispetto al prelievo utile?
Chi vi ha diagnosticato questa apparente bufala?
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Indietro
Top