Domanda in due parti 
1. (Premessa)
Se il costo dell'energia elettrica per il funzionamento di un servizio condominiale che normalmente è ripartito secondo utilizzo stimato subisce un guasto dell'impianto su parte comune che determina un consumo elettrico in eccesso indipendente dall'utilizzo individuale, tale dispersione va ripartita anch'essa in proporzione all'utilizzo o secondo quote fisse/millesimi? Credo la seconda e mi conforta in tal senso La perdita dal tubo comune va divisa secondo i millesimi
2. (Dubbio)
Se però in in un condominio minimo (seconde case) la dispersione nell'impianto comune non si verifica nei periodi in cui nessuno è presente, perché l'impianto resta del tutto disattivato, ma si verifica quando il solo condòmino Tizio è presente (non per sua colpa, ma perché deve necessariamente riattivare l'impianto), in tal caso può essergli imputata la spesa per la dispersione in quel periodo in cui il servizio è stato oggettivamente utilizzato da lui solo?
				
			1. (Premessa)
Se il costo dell'energia elettrica per il funzionamento di un servizio condominiale che normalmente è ripartito secondo utilizzo stimato subisce un guasto dell'impianto su parte comune che determina un consumo elettrico in eccesso indipendente dall'utilizzo individuale, tale dispersione va ripartita anch'essa in proporzione all'utilizzo o secondo quote fisse/millesimi? Credo la seconda e mi conforta in tal senso La perdita dal tubo comune va divisa secondo i millesimi
2. (Dubbio)
Se però in in un condominio minimo (seconde case) la dispersione nell'impianto comune non si verifica nei periodi in cui nessuno è presente, perché l'impianto resta del tutto disattivato, ma si verifica quando il solo condòmino Tizio è presente (non per sua colpa, ma perché deve necessariamente riattivare l'impianto), in tal caso può essergli imputata la spesa per la dispersione in quel periodo in cui il servizio è stato oggettivamente utilizzato da lui solo?