Gianco

Membro Storico
Professionista
Una volta appurato che non c'era alcuna lesione di legittima si doveva procedere al sorteggio e quindi fare la dichiarazione di successione.
Non sono d'accordo: prima si sarebbe dovuto presentare la dichiarazione di successione indicando la comproprietà degli eredi. Successivamente, nel rispetto del testamento, si sarebbe dovuto procedere alla divisione nei modi indicati nel testamento.
Allo stato, dopo aver presentato la successione si dovrà procedere alla divisione per sorteggio ed ognuno dei tre fratelli, riceverà l'immobile che la sorte gli assegna, senza pretendere compensazione. Ovviamente fatto salvo il rispetto della quota di legittima spettante a ciascun figlio.
 

Francesco Brunetti

Membro Attivo
Proprietario Casa
Avevo già risposto:
sono d'accordo ma non
Non sono d'accordo: prima si sarebbe dovuto presentare la dichiarazione di successione indicando la comproprietà degli eredi. Successivamente, nel rispetto del testamento, si sarebbe dovuto procedere alla divisione nei modi indicati nel testamento.
cosi però si presentano due dichiarazioni con doppi costi
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
e se poi il sorteggio non viene mai fatto, dopo 10 anni che succede? rimangono in comproprietà??
I tre eredi resteranno cointestati dell'eredità indicata nella dichiarazione di successione fino a quando non decidono di procedere alla divisione con il sorteggio come previsto nel testamento. Se nel frattempo qualche comproprietario dovesse venire a mancare, i suoi eredi dovranno partecipare all'assegnazione del bene che gli sarà destinato con il sorteggio, per poi inserirlo nella loro divisione.
 

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