Liederman

Membro Attivo
Proprietario Casa
Se il condominio è mancante nell'esecuzione di alcuni lavori sulle parti comuni e questa lentezza provoca degli eventuali danni a un inquilino, ne è responsabile anche il locatore? Può quindi l'inquilino rivolgersi al locatore chiedendo i danni?
 

Dimaraz

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Proprietario Casa
Ovvio che si.
Il proprietario locatore è comunque un condomino e in quanto tale corresponsabile.
L'inquilino si interfaccia unicamente con il locatore, quest'ultimo si rivale sul Condominio.
 

Liederman

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ovvio che si.
Il proprietario locatore è comunque un condomino e in quanto tale corresponsabile.
L'inquilino si interfaccia unicamente con il locatore, quest'ultimo si rivale sul Condominio.

Sono però due aspetti diversi mi sembra.
Chiaro che se il condominio è responsabile, anche il locatore (in quanto condomino) è corresponsabile, ma solo per la sua quota.
Diverso invece è se il locatore è responsabile per l'intero e si può poi rivalere sul condominio.

Strano comunque, perchè mi è stato detto da un legale che l'inquilino non può citare per danni il locatore, ma solo rivolgersi al condominio. Siamo sicuri?
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Anche se dopo la riforma delle norme sul Condominio gli eventuali inquilini hanno acquisito alcuni diritti ...nei fatti rimangono "terzi estranei" rispetto al Condominio.

Per essere più specifici e precisi bisognerebbe che tu riportassi tutti i particolari del danno che lamenti.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Se il danno è provocato direttamente dal condominio a te, l'indennità sarà diretta. L'esempio classico è il danno provocato alla tua auto dalla caduta di un tratto d'intonaco. Mentre se avessi problemi di fogna condominiale sarebbe un problema che porteresti all'attenzione del condominio per interposta persona, il locatore.
 

Liederman

Membro Attivo
Proprietario Casa
i danni si riferiscono alle mancate vendite di un esercizio commerciale (inquilino) causati dalla lentezza ai lavori sulla facciata condominiale, i cui ponteggi oscurano le vetrine e riducono l'afflusso di clienti. Direi quindi che l'eventuale danno del condominio non è al proprietario ma direttamente all'inquilino.

In questo caso l'inquilino può citare per danni il proprietario o deve rivolgersi al condominio?
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Può citare anche il Papa...ma ben difficilmente gli darebbero ragione.

Nello specifico il danno lo subisce dal Condominio al pari del "cornicione sull'auto" su menzionato...ma non può validamente contestare il tempo necessario per l'esecuzione dei lavori.
 

Liederman

Membro Attivo
Proprietario Casa
Può citare anche il Papa...ma ben difficilmente gli darebbero ragione.

Nello specifico il danno lo subisce dal Condominio al pari del "cornicione sull'auto" su menzionato...ma non può validamente contestare il tempo necessario per l'esecuzione dei lavori.

Intendi quindi che se proprio volesse citare qualcuno per danni dovrebbe chiederli al condominio e non al proprietario, ma che nessun giudice gli darebbe in ogni caso ragione ?
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Certamente il proprietario non avrebbe responsabilità. Il condominio sarebbe responsabile se si dovessero verificare delle omissioni o dei ritardi dovuti a negligenza imputabili a lui ovvero alla impresa incaricata dall'esecuzione dei lavori che non avrebbe rispettato i termini.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
E' una questione di "lana caprina".

Se i lavori interessano la facciata del Condominio e con essa anche quella del negozio giocoforza il titolare del negozio nulla può pretendere (le manutenzioni sono obbligatorie).

Però, se tali lavori si protraggono oltre il congruo tempo necessario ...solo allora il titolare potrebbe citare non il Condominio bensì il suo locatore per inadempienza contrattuale (questi poi potrà avere rivalsa sul Condominio).
Obbligo del locatore fornire il bene per il servizio cui è stato locato e un ponteggio che oscuri completamente le vetrine se non peggio impedisca di fatto l'accesso al negozio potrebbe essere causa di inadempienza.

Si badi, sarà onere del negoziante dimostrare presentando i documenti contabili, come dal momento dell'inizio dei lavori abbia avuto un considerevole calo della clientela.

Statisticamente esistono sentenze su casi simili, in cui il locatario/negoziante ha ottenuto ragione (tempi superiori ai 12 mesi o lunghi periodi di interruzione nei lavori)...ma ben difficilmente ottiene completo ristoro.
Se i lavori si protraggono oltre il previsto potrà ottenere una riduzione del canone d'affitto...più difficile la compensazione totale dei mancati guadagni.
 

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