zanto

Membro Attivo
Proprietario Casa
Salve a tutti,
avrei bisogno di un'aiuto per capire meglio la seguente questione:
su un immobile venduto nel mese di luglio 2013 il vecchio proprietario ha saldato le rate condominiali (basate sul preventivo) relative al periodo di possesso.
Ora con il consuntivo relativo alla gestione del 2013 è venuto fuori un importo eccedente il preventivo.
A chi spetta il saldo di tale importo? al vecchio o al nuovo proprietario?
Grazie
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Chi vende l'immobile deve le spese sino al giorno del rogito, da quel giorno in poi spetta al neoproprietario, se c'è eccedenza nelle spese l'amministratore normalmente chiede al neoproprietario perchè gli è più comodo, comunque queste spese sono in solido tra i due, venditore ed acquirente, in forza dell'art 63 Disp. Att. c.c.,

- Chi subentra nei diritti di un condomino è obbligato solidalmente con questo al pagamento dei contributi relativi all’anno in corso e a quello precedente.

Per cui se tu sei l'acquirente ti conviene pagare, per poi richiedere all'ex proprietario la differenza e sino al giorno del rogito, perchè come detto da quel giorno in poi devi tu pagare le spese condominiali.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Ora con il consuntivo relativo alla gestione del 2013 è venuto fuori un importo eccedente il preventivo.
ma di quanto stai parlando? 50 euro? 500 euro? 5.000 euro?
Quando si compra un appartamento una delle cosa da fare, delle quali ci si scorda sempre e ci si ricorda solo quando ci vengono chiesti i soldi, è quello di avvisare per iscritto l'amministratore che si subentra nella gestione condominiale dalla data del rogito e con l'occasione si rimarca, fornendo numero di telefono ed indirizzo, di rivolgersi al vecchio proprietario per le spese decise dall'assemblea prima della data di cambiamento di proprietà.
 

zanto

Membro Attivo
Proprietario Casa
Grazie delle risposte.
Per meglio chiarire: io ho venduto e presentato, al momento del rogito, una dichiarazione dell'amministratore che tutte le quote a me spettanti per il periodo di possesso erano state dovutamente saldate.
Ora il quesito che vi ho posto è stato generato dal fatto che, in sede di consuntivo,le spese condominiali relative al 2013 sono risultate maggiori di quanto preventivato. Quindi non si tratta di spese extra deliberate dall'assemblea.
Mi sembra di capire, secondo la risposta di condobip, che la legge prevede che il pagamento venga diviso tra venditore e acquirente, non importa se l'importo eccedente sia relativo a spese sostenute dopo il rogito.
Saluti
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
Infatti, l'assemblea potrebbe aver approvato un preventivo al risparmio, cioè al di sotto delle aspettative, per cui sarà inevitabile un aumento al consuntivo, per cui sarebbe necessario appurare quali sono le cause di tali aumenti, p.es. aumenti del costo del combustibile del riscaldamento e da quale data, aumento del costo dell'energia elettrica condominiale e da quale data ecc ecc, e ripartirli in maniera equa tra il venditore e l'acquirente.
 

zanto

Membro Attivo
Proprietario Casa
Sono in attesa di ricevere copia del consuntivo 2013, molto probabilmente ci sarà stata qualche spesa extra...certo che, se questa spesa è stata sostenuta per un problema insorto dopo la data del rogito, non so quanto sia di mia competenza....
Vi terrò informati
Grazie
 

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