Daniele 78

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In pratica da quelle sentenze anche le superfici che non hanno per forza l'agibilità (la mansarda anche non finita) o il seminterrato che non ha un altezza di almeno 2,70 mt concorre con i suoi mq a portare l'immobile in case di lusso e a mio avviso è un'assurdità se riferito a locali anche PRIVI di AGIBILITÁ e che comunque non potrebbero mai arrivare ad averla viste le loro difformità con il D.M 5/1975.

Sono degli schifosi sotto questo punto di vista! Stanno veramente esagerando!
 

Nemesis

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Documento superato.
Per gli atti soggetti a imposta di registro, dal 1° gennaio 2014 per godere delle agevolazioni "prima casa" è necessario che l'atto abbia a oggetto una casa di abitazione che non rientri nelle categorie catastali A/1 (abitazioni di tipo signorile), A/8 (abitazioni in ville) e A/9 (castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici).
È solo per gli atti soggetti a IVA, che i requisiti dell'abitazione "non di lusso" continuano a essere individuati dal Decreto Ministero Lavori Pubblici 2 agosto 1969, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 218 del 27/8/1969.
 

Daniele 78

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... tralascia pure il punto di vista ....:risata:
Mi è scappato, lo so, ma ragionando anche razionalmente da Tecnico non mi puoi valutare una superficie che NON può avere l'AGIBILITÁ alla pari con un locale completamente abitabile, solo che avendo bisogno di soldi devono stringere i "paletti" per farti cadere dentro e farti pagare, visto che per le case di lusso paghi IMU, TASI e TARI anche se prima casa.
 

Daniele 78

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Documento superato.
Per gli atti soggetti a imposta di registro, dal 1° gennaio 2014 per godere delle agevolazioni "prima casa" è necessario che l'atto abbia a oggetto una casa di abitazione che non rientri nelle categorie catastali A/1 (abitazioni di tipo signorile), A/8 (abitazioni in ville) e A/9 (castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici).
È solo per gli atti soggetti a IVA, che i requisiti dell'abitazione "non di lusso" continuano a essere individuati dal Decreto Ministero Lavori Pubblici 2 agosto 1969, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 218 del 27/8/1969.
Beh se hai seguito dall-inizio tutta la vicenda non ho parlato solo di questo ma di COME ci finisci dentro ormai.
 

Daniele 78

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Quindi oggi come @Nemesis con A/1, A/8 e A/9 ma la differenza è che tra oggi e il decreto del 69 gli spazi accessori (di solito non hanno l'agibilità come le residenze) non rientravano nel calcolo della metratura totale.

Oggi per calcolare se la mia casa è di 240 mq o 160 mq per un alloggio vanno a prendere anche parti che non possono ne potranno mai avere l'agibilità (seminterrati sotto i 2,70 mt o mansarde mai finite o con altezze tali da non poter essere AGIBILI e neppure mai sanabili).

Questa è la differenza che anche @Nemesis non ha colto.
 

Daniele 78

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Io ho colto (solo) un documento che è superato da successiva normativa.
Non ho detto nulla su altri aspetti.
Si ho cercato di mettere insieme normativa, sentenze ed accastamenti stato di fatto per "spiegare in poche parole cosa può succedere e cosa succede nella pratica".

L'unica rimane tenere tutto il seminterrato come C/2 (ovviamente come tale) e meglio se possibile portare il garage nel seminterrato (se ci sta).
Sul nuovo non è mai un problema sulla ristrutturazione non sempre è fattibile per gli spazi (a volte si a volte no).
 

Nemesis

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Oggi per calcolare se la mia casa è di 240 mq o 160 mq per un alloggio vanno a prendere anche parti che non possono ne potranno mai avere l'agibilità (seminterrati sotto i 2,70 mt o mansarde mai finite o con altezze tali da non poter essere AGIBILI e neppure mai sanabili).
Ai fini del riconoscimento del beneficio cd. "prima casa", devono essere escluse dal computo della superficie utile complessiva la superficie delle cantine e soffitte, nonché la superficie esterna condominiale.
 

Daniele 78

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Ai fini del riconoscimento del beneficio cd. "prima casa", devono essere escluse dal computo della superficie utile complessiva la superficie delle cantine e soffitte, nonché la superficie esterna condominiale.
Si, però capisci bene che se tu mi porti nel calcolo dei 240 mq per le case o i 160 mq per gli alloggi anche locali che NON hanno altezza utile tale per cui puoi regolarmente civilizzarli (quindi seminterrrati sotto i 2,70 mt o mansarde anche non finite e comunque NON AGIBILI anche per l'altezza) di fatto mi poni dei paletti che nel 1969 non esistevano.

Infatti come benissimo ricordi anche TU si parlava di soffitte e cantine, ma c'è soffitta e soffitta (e non sto parlando di mansarde abusive).
Facendo così ti obbligano:
  • O a frazionare alloggi e non sempre puoi farlo a livello comunale (specie nei centri storici) visto teoricamente aumenteresti il carico urbanistico
  • O a mettere C/2, ma come tu sai solo uno rientra come prima casa.

Io sto dicendo solo questo e non sempre riesci, con queste interpretazioni restrittive a realizzare un'immobile senza fronzoli che non rientri nel lusso.
 

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