mandarino

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Buongiorno a tutti.Vorrei un Vostro parere su tale questione:come detto Tizio è venuto a conoscenza di un testamento che vuole impugnare in quanto ritenuto apocrifo.Deve quindi avviare procedura di mediazione.Il beneficiario del testamento inoltra un invito alla negoziazione assistita.Pertanto in tale caso come vi comportereste?Aderire alla negoziazione assistita e non depositare istanza per la mediazione?
 

Luigi Criscuolo

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siamo sempre lì: cosa vuole il tuo assistito? Vuole il destinatario del testamento venga escluso dalla eredità perché non fa parte della cerchia degli eredi legittimi? Vuole solo la sua quota legittima? Se non spieghi la situazione è ben difficile esprime dei pareri.
Siccome entrambe le istituzioni (Negoziazione Assistita e Mediazione) sono conviventi ma la prima non dispensa dal passare dalla seconda fai istanza di mediazione poi anche partecipare alla negoziazione assistita.
 

mandarino

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il punto è:il cliente certo che vuole esclusione dall'eredità.vi è un testamento apocrifo.il punto è:il destinatario del testamento ha invitato a stipulare la convenzione assistita.A tuo avviso possibile e conveniente rifiutare negoziazione assistita e depositare mediazione.
 

Luigi Criscuolo

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mi pare chiaro che la strategia del destinatario del testamento sia quella di tenere parte della eredità del testante e riconoscere al tuo assistito la quota legittima. Magari opterà, se non ci sono altri eredi, a dividere a metà l'eredità. Ben difficilmente si accontenterà della quota disponibile.
Se l'intento del tuo assistito è quello di escludere completamente il destinatario del testamento ed avere una prima Relazione terza di apocrificità del testamento,, secondo me, devi andare in Mediazione ed escludere, per il ragionamento fatto precedentemente, la Negoziazione Assistita.
 

mandarino

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fai conto che il cliente che vuole impugnare il testamento non vanta legittima.il punto sta tutto nel testamento falso.cosa ne dici se aderire alla negoziazione assistita e nel frattempo depositare mediazione.?oppure meglio rifiutare la negoziazione assistita e dire che si deposita mediazione.
 

mandarino

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…..forse soluzione migliore è:depositare istanza mediazione…..comunicare a controparte il rifiuto motivato alla negoziazione assistita(ossia non intendo aderire in quanto per impugnar eil testamento devo esperire mediazione obbligatoria)cosa ne pensi?
 

mandarino

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….non solo...mi dico….non ha senso aderire negoziazione assistita quando dovendo impugnare testamento devo fare per forza mediazione oblbigatoria….per cui credo che convenga depositare istanza mediazione e comunicare a controparte che non si aderisce alla negoziazione in quanto si attiva mediazione obbligatoria
 

Luigi Criscuolo

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ma il tuo cliente è l'unico erede legittimo per grado di parentela? Se il suo scopo è eliminare il falso erede devi per forza rifiutare la negoziazione perché questa non porterà mai alla eliminazione del beneficiario.
 

mandarino

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…..la questione è:il deceduto ha moglie senza figli,nipoti di un fratello morto e altro fratello.vi è un testamento falso.il fratello vivente vuole impugnare testamento falso ed espromettere i nipoti destinatari del testamento falso.quindi unica strada a mio avviso è mediazione e rifiutare negoziazione(non so neppure perché conteroparete ritenga sia obbligatoria negoziazione)
 

Luigi Criscuolo

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siamo arrivati a 29 interventi per avere un quadro abbastanza esauriente della situazione.
Caso A) Testamento olografo genuino: disposizioni testamentarie 50% del valore della massa ereditaria al coniuge superstite + diritto di abitazione della casa coniugale e dei mobili in essa contenuti; 50% della massa ereditaria da destinare a chiunque ed in proporzioni discrezionali del testante.
Caso B) Testamento olografo falso: testamento dichiarato nullo si passa alla successione legittima. Al coniuge superstite vanno 2/3 del valore della massa ereditaria + diritto di abitazione della casa coniugale e dei mobili in essa contenuti; 1/3 da dividere in parti uguali tra i due fratelli; al fratello premorto succedono i suoi figli che si divideranno in parti uguali 1/6 di eredità del loro padre.
Con questo quadro, non sapendo se i nipoti siano, o meno, eredi universali, i conti sulla convenienza se trovare un accordo con Negoziazione Assistita oppure accettare quanto deciso dal Mediatore li devi fare tu.
Mi sembra di aver capito che nella migliore delle ipotesi al tuo assistito vada 1/6 del valore della massa ereditaria di suo fratello, a meno che non sia stato chiamato nel testamento per importi maggiori.
 

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