stecca

Membro Attivo
Non riesco a postare una foto. Comunque si nota solo il taglio sul corrimano se ci si avvicina e si guarda dall'alto. Il parapetto che è tutto di legno è sempre quello, il falegname ha messo solo 2 cerniere (invisibili) affinché si possa aprire. Non c'è alcuna modifica dell'aspetto architettonico.
 
J

jac1.0

Ospite
Non riesco a postare una foto. Comunque si nota solo il taglio sul corrimano se ci si avvicina e si guarda dall'alto. Il parapetto che è tutto di legno è sempre quello, il falegname ha messo solo 2 cerniere (invisibili) affinché si possa aprire. Non c'è alcuna modifica dell'aspetto architettonico.
Posta la foto, così la valutazione è più equa.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Nel momento in cui i lavori da eseguire coinvolgono un muro o una recinzione comune di proprietà del condomino e del condominio,
 

stecca

Membro Attivo
Nel momento in cui i lavori da eseguire coinvolgono un muro o una recinzione comune di proprietà del condomino e del condominio,
Gianco, se puoi finire la frase.

Per quel che riguarda la foto non ho proprio la possibilità di farla adesso. Si tratta della mia casa di montagna ed ora sono in città. Quando tornerò a metà settembre la scatterò.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Anch'io come altri credo che l'errore di @stecca sia più un errore di forma (legato alla mancata richiesta della modifica del parapetto) che non di sostanza (effettivo mutamento estetico architettonico dell'edificio). Sta di fatto che oggi come oggi, con il livello di litigiosità tra persone, imponga a tutti noi di premunirci in partenza; devi partire già per pararti il sedere (scusatemi il termine) e nel momento che c'è qualcuno che ha qualcosa da ridire, avere il documento (il pezzo di carta) che ti tutela. Oggi come oggi nell'edilizia chi ci lavora come me e come i colleghi che qui scrivono, sa benissimo che lavori sia per mangiare e sia per tutelarti da eventuali lamentele (che alla lunga si trasformano in cause e vogliono dire non pagare le persone o peggio chiedere i danni). È un mondo duro quello edile e difficile ma con le armi giuste la si riesce spuntare. La frase d'ordine è:" Mai dare nulla per scontato e acquisito perché non è vero". Il saperlo prima mette al riparo da tutte le eventuali e future discussioni. Ti saluto caro @stecca e ti auguro sinceramente di risolvere il problema senza rimetterci soldi.
 
Ultima modifica:

griz

Membro Storico
Professionista
ormai lo hai fatto, potresti anche rifiutarti di ripristinare la situazione sostenendo che non hai leso i diritti di alcuno, hai invece esercitato il tuo diritto per un uso a te più consono della cosa comune senza pregiudizio ad altri. Può essere che i condomini "cattivi" decidano di avere altro da pensare
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Purtroppo, dopo aver scritto nella pagina precedente, mi sono accorto che c'erano altri interventi in quella successiva e nel trasferimento, l'ultima parte scritta per ultimo non è stata memorizzata e non me ne sono accorto.
Nel momento in cui i lavori da eseguire coinvolgono un muro o una recinzione comune di proprietà del condomino e del condominio, entrambi devono dare il loro assenso ai lavori.
 

stecca

Membro Attivo
D'accordo, ma visto che i condomini hanno sempre osteggiato tutto io non avevo chiesto loro nessun permesso, anche in forza di quanto ho letto in rete su sentenze della Cassazione per casi analoghi al mio. Ma il dissenso dei condomini dovrà pure essere motivato! Loro non l'hanno fatto, pretendono solo che ripristini il parapetto come prima (in pratica rifacendo il corrimano che, avendo un taglio, è l'unica modifica che è visibile)
 

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