Sono propietaria dei 7/9 di un appartamento . I rimanenti 2/9 sono di mio zio che ha 90 anni e vive a Milano. Mi ha nominata sua erede, ma non vuole adempiere agli adempimenti burocratici della vendita dell' appartamento.
Vendere non è un “adempimento burocratico”.
È una libera scelta del proprietario.
Occhio,che se insisti, magari nomina erede qualcun’altro...
Ovviamente l'appartamento si deprezzerà, ma di che percentuale?
Di molto, ammesso di trovare un compratore.
Nessuno pagherebbe la tua quota a “prezzo di mercato”, versando i 7/9 di un ipotetico valore di vendita dell’intera proprietà.
Il rischio di non poter acquisire in futuro la rimanente quota di 2/9 è troppo alto per offrire una cifra interessante, per un venditore che non sia con l’acqua alla gola.
Onestamente penso che , se sei ragionevolmente certa di diventare proprietaria delle quote dello zio un domani , ti convenga aspettare (se puoi) , e poi vendere il tutto.
In alternativa, potresti chiedere la divisione giudiziale della comunione; ma , costi e tempi a parte, anche in questo caso si rischia di dover svendere, e soprattutto potrebbe essere uno sgarbo per lo zio , che invece ti vuole fare suo erede.