Buongiorno,
sono conduttore di appartamento in affitto da 5 anni (contratto 3+2) con scadenza questo mese di Settembre. Il locatario, prima della scadenza, ha inviato disdetta tramite raccomndata nei termini corretti (6 mesi prima) e fatto poi redigere da un agenzia di sua fiducia un nuovo contratto (sempre 3+2), contratto che ho firmato e che e' stato poi registrato. Il contratto prevede un canone mensile di 1300 euro al mese di affitto (+200 euro per le spese).
Ora l'agente immobiliare mi chiede di saldare una prcella di 1586 euro per l'intermediazione (stipula nuovo contratto e registrazione)
Aggiungo 2 note
1) sul contratto c'e' il seguente paragrafo: "Le spese di bollo per il seguente contratto e per le ricevute conseguenti sono a carico del conduttore. Il locatore provvedera' alla registrazione del contratto, dandone notizia al conduttore. Questi corrispondera' la quota di sua spettanza pari alla meta'."
2) Dai documenti inviatimi scopro che il locatario ha richiesto la cedolare secca (senza per altro avermi avvertito della cosa)
Alla luce di cio', ho dunque alcune domande al riguardo
1) Le spese per la stipula del rinnovo del contratto a chi spettano? Locatario e/o conduttore? E in che misura?
2) C'e' una regola per determinare tali spese di agenzia (percentuale o simile) o sono decise autonomamente dall'agente immobiliare?
3) E le spese per la registrazione del contratto? So che nello stesso si parla di una divisione a meta' ma ho letto altrove che in caso di cedolare secca spettano interamente al locatario. In questo caso cosa ha precedenza, il fatto che sia scritto nel contratto che vada diviso a meta' o la legge?
Grazie a chiunque voglia aiutarmi a capire meglio.
Cordiali saluti,
Federico
sono conduttore di appartamento in affitto da 5 anni (contratto 3+2) con scadenza questo mese di Settembre. Il locatario, prima della scadenza, ha inviato disdetta tramite raccomndata nei termini corretti (6 mesi prima) e fatto poi redigere da un agenzia di sua fiducia un nuovo contratto (sempre 3+2), contratto che ho firmato e che e' stato poi registrato. Il contratto prevede un canone mensile di 1300 euro al mese di affitto (+200 euro per le spese).
Ora l'agente immobiliare mi chiede di saldare una prcella di 1586 euro per l'intermediazione (stipula nuovo contratto e registrazione)
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1) sul contratto c'e' il seguente paragrafo: "Le spese di bollo per il seguente contratto e per le ricevute conseguenti sono a carico del conduttore. Il locatore provvedera' alla registrazione del contratto, dandone notizia al conduttore. Questi corrispondera' la quota di sua spettanza pari alla meta'."
2) Dai documenti inviatimi scopro che il locatario ha richiesto la cedolare secca (senza per altro avermi avvertito della cosa)
Alla luce di cio', ho dunque alcune domande al riguardo
1) Le spese per la stipula del rinnovo del contratto a chi spettano? Locatario e/o conduttore? E in che misura?
2) C'e' una regola per determinare tali spese di agenzia (percentuale o simile) o sono decise autonomamente dall'agente immobiliare?
3) E le spese per la registrazione del contratto? So che nello stesso si parla di una divisione a meta' ma ho letto altrove che in caso di cedolare secca spettano interamente al locatario. In questo caso cosa ha precedenza, il fatto che sia scritto nel contratto che vada diviso a meta' o la legge?
Grazie a chiunque voglia aiutarmi a capire meglio.
Cordiali saluti,
Federico