Ripartizione spese sostituzione caldaie centralizzate

[meri56]

Quindi deduco che ciò che è stato deciso in assemblea (pagare in parti uguali la sostituzione caldaie) non sia comunque corretto.....

L'unica cosa che non ho chiara è con quale maggioranza sia stata deliberata la ripartizione in parti uguali. E sarebbe interessante sapere se la delibera è stata correttamente verbalizzata.

 

[DEAMARY]

GRAZIE INFINITE PER IL MERAVIGLIOSO CONSIGLIO!!!! Grazie anche a Luigi e vi farò sapere. Buon fine settimana.

 

[DEAMARY]

L'unica cosa che non ho chiara è con quale maggioranza sia stata deliberata la ripartizione in parti uguali. E sarebbe interessante sapere se la delibera è stata correttamente verbalizzata.

Salve Mery, in assemblea è stato deciso di pagare in parti uguali perchè all'unanimità è stato deciso così (anche se bastava un solo NO al non concedere la ripartizione in parti uguali e non la maggioranza). Purtroppo anche chi non era d'accordo con le spese eque (io compresa) si è sentiro "costretto" ad essere d'accordo perchè in assemblea è stato appunto citato dal condomino tirchione l'art. 1123 dove si nominava soltanto la "conservazione e innovazione" e non il "rifacimento/sostituzione", quindi questo condomino si è attacato a questa cosa dicendo che sarebbe andato dal Giudice di pace e nel frattempo i lavori non sarebbero partiti rischiando di rimanere per il terzo inverno al freddo con dei bambini piccoli in casa........
Ma sinceramente non dò tutta la colpa al condomino perchè magari era mal informato come me....io dò la colpa a chi invece avrebbe dovuto spiegare con chiarezza cosa intende il legislatore con "conservazione e innovazione" (in queste 2 parole è compresa anche la sostituzione come spiegato gentilmente da Luigi e Ollj) era il MIO AMMINISTRATORE!!! che invece si è ben visto di restare "neutro".....
Ora il verbale non ce l'ho sottomano ma se ti va posso scriverti cosa è stato scritto in merito a questa ripartizione.

 

[meri56]

Temevo fortemente che la delibera fosse stata presa a maggioranza assoluta. Il problema è che ora non potete più impugnarla. Ha diritto ad impugnare una delibera solo chi è dissenziente, cioè chi ha espresso un voto contrario oppure non era presente all'assemblea.
Se tutti i condomini erano presenti e tutti alla fine, pure ob torto collo, hanno votato a favore, non è più possibile impugnarla.

 

[Luigi Criscuolo]

in assemblea è stato deciso di pagare in parti uguali perchè all'unanimità è stato deciso così

se le cose stanno così la vedo dura far approvare in consuntivo una ripartizione diversa. Come ti avevo scritto in un mio precedente intervento levati questa soddisfazione: il prezzo deliberato ce lo hai; la suddivisione in parti uguali ce la hai; i millesimi di proprietà di tutti i condomini ce li hai (dovrebbero essere nella copia dei bilanci preventivo e/o consuntivo) se non ce li hai li puoi chiedere all'amministratore (gli paghi la fotocopia e non può esimersi dal dartela). Prepari un bel foglio di excel, o una tabella di word, dove nella prima colonna metti i nominativi dei condomini; nella seconda i millesimi di proprietà di ciascun condomino; nella terza metti il calcolo prezzo deliberato:1000xmillesimi di proprietà di ogni singolo condòmino; nella quarta metti la quota spettante ad ogni condòmino secondo la divisione in parti uguali, nella quinta metti il risultato, con il segno + o -, della sottrazione dei valori presenti sulla stessa riga della terza colonna meno la quarta.
E' più lungo descrivere come fare che farlo.
Comunque una volta compilato ti potrai rendere conto di quanto si discosta la quota a carico di ciascuno usando il criterio dei millesimi di proprietà rispetto alla divisione in parti uguali. Probabilmente ti renderai conto che l'entità delle differenze non sarà tale da invogliare la maggioranza dei condomini a rimangiarsi quello che hanno già deliberato.
Tuttavia, volendoti togliere una soddisfazione, ti consiglio di fare una copia per tutti i condomini + l'amministratore dei conti che hai fatto ; di accompagnare i conti con una bella letterina, nella quale richiami quello che Ollj e tutti gli altri (me compreso) hanno scritto sull'argomento sopratutto sull' art.1123, prenderei spunto da questo sunto per evidenziare l'ignoranza dell'amministratore in materia di divisione delle spese (o di sottolineare, in alternativa, l' essere succube di qualche condòmino); ed infine concluderei la lettera dicendo che solo la sostituzione delle cassette della posta (ove queste siano raggruppate tutte insieme), la sostituzione della piastra dei citofoni (ma non l'apparecchio presente nelle abitazioni) e la installazione/sostituzione della antenna televisiva condominiale (ma non le discese ed il numero di prese che possono variare per ogni appartamento) si possono dividere in parti uguali secondo il numero dei condòmini.
Magari qualcuno che ha pagato di più rispetto ai propri millesimi di proprietà a fronte di una ulteriore richiesta di saldo punta i piedi...... ed incomincia la baruffa

 

[Ollj]

Nessun problema per @DEAMARY.
Come già detto:
- Bilancio Preventivo in parti eguali
- Rendiconto Consuntivo su base millesimale.
Importante avere la maggioranza e farla votare correttamente.
Il Bilancio Preventivo, anche se adottato all'unamità, ha una sua natura e funzione, che non è quella di vincolare l'Assemblea in sede di Rendiconto, ergo la medesima potrà decidere come meglio vorrà.
L'Amministratore dovrà eseguire la delibera con Riparto Spese su base millesimale

 

[Luigi Criscuolo]

scusa @Ollj ma se il bilancio preventivo è stato approvato con il criterio della suddivisione in parti uguali, il bilancio consuntivo se il costo ha rispettato la somma stanziata, viene proposto tale e quale, come fai a far cambiare il riparto di spesa che non sarà stato preparato, a meno che @DEAMARY non solleciti l'amministratore per tempo a preparare la tabella di riparto su base millesimale. Altrimenti vuoi una anticipazione di come finirà? Considerando probabili differenze entro gli 80,00 euro, il fatto che non approvare la spesa ed ovviamente il suo riparto (già questo potrebbe indurre l'amministratore a dare le dimissioni) obbligherà ad indire una apposita assemblea per l'approvazione del nuovo riparto, che il condòmino prevaricante minacci di fare causa, per quito vivere approveranno il consuntivo sulla stessa base del preventivo.

 

[DEAMARY]

I due riparti sono già in mie mani, erano state già preparati dall amministr, per alcuni la differenza è di 50 euro x altri arriva addirittura a 600 euro.... secondo me già l'amministr non avrebbe dovuto inviare a tutti i condomini i 2 riparti. ...avrebbe dovuto soltanto inviare il riparto in millesimi! Questo è quello che si paga punto! facendo così invece ha scatenato il neurone della testa di quei condomini che hanno villa esclusiva e volevano tentare di far pagare in maniera uguale .... e sono d'accordo anche del fatto che l amministr è succube di questo condominio. ...ringrazio tantissimo x la Vs pazienza e consigli.

 

[Luigi Criscuolo]

.ringrazio tantissimo x la Vs pazienza e consigli.

"a sem chi per chest"

 

[Ollj]

.... se il bilancio preventivo è stato approvato con il criterio della suddivisione in parti uguali, il bilancio consuntivo se il costo ha rispettato la somma stanziata, viene proposto tale e quale....

Potrebbe sembrare strano ma così non è, ciò per diverse ragioni:
- la legge prevede due distinte delibere: quella del Bilancio Preventivo, quella del Rendiconto Consuntivo.
- ciascuna delibera assolve ad una funzione specifica: dotare di fondi il Condominio (Bilancio Preventivo), attribuire pro quota ai condòmini la spesa effettivamente sostenuta (Rendiconto Consuntivo).
- per motivi di convenienza, accade spesso che il Bilancio preventivo preveda quote in parti uguali; ciò non definisce la spesa finale del condòmino, che per essere quantificata necessita di un Rendiconto
- il Rendiconto ha natura e funzione propria, ciò a prescindere dal fatto che spesa a preventivo e a consuntivo coincidano o meno.

vuoi una anticipazione di come finirà?

Finirà che l'assemblea a maggioranza non approverà il rendiconto approntato dall'amministratore in parti eguali, ed approverà quello su base millesimale; dando esecuzione a tal delibera l'amministratore effettuerà le debite rettifiche, indicando la quota dovuta da ciascuno (con relativi crediti/debiti)
Tutto assai semplice con buona pace di tutti.
Quindi nessuna nuova assemblea (del resto non ve ne sarà necessità stante il riparto predeterminato in base alla legge)