Secondo voi si tratta di usucapione?

[quiproquo]

I diritti ereditari si estendono fino alla sesta generazione..........
Meglio non fidarsi,questi tipi di vendite le metto nella famosa,zona grigia!
Un notaio serio dirà,vai dal giudice e chiedi la sentenza di usucapione, e poi dopo,ritorna qua da me,con la sentenza in mano,trascriviamo la sentenza in conservatoria e DOPO, preparo il rogito per la compravendita,
Qua la pezza qua,il sapone!

Perfetto...
Hai confermato...(mi hai...) Nel mio post n.33 la prima frase questo diceva...
Poi aggiungevo e qui ripeto per la quarta volta: Il notaio ha il titolo o
l'autorità di sostituirsi al giudice per accertare e concedere l'usucapione al richiedente dello stesso???
La risposta è negativa vista da tutti gli intervenuti..è positiva vista dai notai, ricorrendone determinati presupposti...Quindi, necessariamente, è neutra per Quiproquo.

 

[quiproquo]

Non potrà non rogare l'atto, dato che non è contrario alla legge.
Renderà edotto l’acquirente, di tutte le conseguenze cui va incontro stipulando l’atto, senza che l’acquisto della proprietà da parte del venditore non sia stato giudizialmente dichiarato in contraddittorio con il precedente proprietario.

I Notai prima di rogare ci fanno le pulci...Chiedono di tutto e di più e guarda
caso fra le prime cose sono proprio i titoli attestante la proprietà...Come fa a rogitare se il sedicente usucapionista non ha proprio quel documento...la risposta di Rita Dedè è esaustiva di quel che dovrebbe fare un notaio in assenza del documento che attesti il riconoscimento giudiziario dell'interessato. Comunque non era questo il punto anche se importante sotto l'aspetto generale del topic..Ripeto ancora una volta che la domanda era ed è un'altra e mi rifiuto di pensare che non sia stata capita. Salvo che io non l'abbia esposta male...
Ma nessuno me l'ha detto...neanche FradJACOno....quindi...quiproquo.

 

[rita dedè]

Che domanda era? Non l ho capita!!

 

[Dimaraz]

.è positiva vista dai notai, ricorrendone determinati presupposti

Chi avrebbe fatto una simile affermazione?

Le funzioni di "Ufficiale" possono assimilarsi a quelle di un "segretario/testimone super-partes"...redige l'atto curando di informare entrambe le parti di tutte le "caratteristiche" sia del contratto che del bene oggetto della compravendita.
MAI potrà avvalorare una dichiarata "usucapione"...e questo era già stato spiegato ai post #12 e #16...ma unicamente registrarla.

Quanto ai rischi per l'acquirente cui si è ben spiegato ilf atto...credo che si sia in un epoca dove l'istruzione sia più che sufficente per comprender le parole...e che chi compra un simile "bene" abbia piena coscienza dei retroscena e di come riparametrare sul prezzo tale rischio.

 

[Gianco]

Non potrà non rogare l'atto, dato che non è contrario alla legge.

Se così non facesse potrebbe incorrere nel reato di omissione d'atti d'ufficio.
Il notaio verifica tutti i documenti comprovanti la proprietà del venditore e la sua regolarità. Ma davanti ad una dichiarata usucapione, ne deve prendere atto, punto.
Diverso è il discorso che fa rita dedè se riferita ad un'area edificabile sulla quale si dovrà accedere ad un mutuo per realizzare l'edificio. Ovviamente, mancando la continuità storica, la banca non rilascia il finanziamento. Pertanto, chi acquista ne deve tenere conto e se non ha bisogno di rivolgersi alle banche conoscendo questo problema può ottenere uno sconto sul prezzo.
Che lo vogliate o no, l'usucapione è una legge dello Stato!

 

[Gianco]

Volevo aggiungere che da noi sovente non si stipulano più gli atti di vendita di piccoli pezzi di terreno agricolo, perché il costo dell'atto è di gran lunga superiore al prezzo d'acquisto: l'usucapione renderà giustizia. In alternativa verrà in aiuto la dichiarazione di successione.

 

[quiproquo]

Che domanda era? Non l ho capita!!

Mi aiuterò riproponendo il mio post n.37, modificandolo come segue:
Dopo aver usato l'alloggio come fosse mio per oltre vent'anni col proprietario
scomparso chiedo al notaio:
Ritengo che ci siano tutti gli elementi idonei ad usucapire tale alloggio. Lei, signor
Notaio può certificarmi tale mia richiesta fino alla modifica proprietaria in Conservatoria???
Quindi Rita, la domanda in sintesi che ho riproposto più volte sul sito è:
"se il Notaio ha il Titolo ( il potere certificatorio) per avallare il passaggio proprietario dalle mani del titolare precedente (scomparso da oltre venti anni) alle mie."
A questo punto, leggendo Gianco, mi viene un dubbio: "che io non sappia il vero
significato del verbo usucapire"...o per meglio dire che non comprenda o non riconosca un eventuale automatismo insito nel verbo stesso.

Volete chiarirmi la "Fazenda"...??? Altrimenti rischio di incartarmi e di coinvolgere
altri lettori anche solo per interesse culturale.

Se poi venisse anche a voi un piccolo dubbio su un altro aspetto della domanda
che è: Solo il magistrato può riconoscere l'avvenuto usucapione o anche il
Notaio? Ve ne sarei grato.
Se almeno fossi riuscito a far capire la domanda alla sola Rita dedè...ne sarei
soddisfatto e potrei affermare di essere stato usucapito...Usuccappitto mi avete?

 

[rita dedè]

No,il notaio non ha il potere,lo stesso potere del giudice!
Per legge il notaio ha il titolo!
Si può per legge scrivere nel rogito la famosa,frase magica!
Ma,chiarendo ad entrambi le parti,venditore usocapiente,e compratore,le conseguenze..........
Quindi,ripeto,compravendita questa da collocarsi nella famosa zona grigia!
Che intenti per proprietario scomparso?
Se n'è scappato a panama?
Sarà morto e non si trova la salma?
È in carcere in ergastolo?

 

[quiproquo]

No,il notaio non ha il potere,lo stesso potere del giudice!
Per legge il notaio ha il titolo!
Si può per legge scrivere nel rogito la famosa,frase magica!
Ma,chiarendo ad entrambi le parti,venditore usocapiente,e compratore,le conseguenze..........
Quindi,ripeto,compravendita questa da collocarsi nella famosa zona grigia!
Che intenti per proprietario scomparso?
Se n'è scappato a panama?
Sarà morto e non si trova la salma?
È in carcere in ergastolo?

La "storiella" voleva solo prefigurare un possibile percorso di come ci si possa
impossessare di un bene attraverso l'istituto dell'usucapione. Non sarebbe stato possibile immaginare un uso di quel tipo in presenza del proprietario o di suoi parenti...Almeno per gli alloggi; diverso se fossero terreni...dove l'uso ha anche una valenza tecnica che i primi non hanno. Salvo testimonianze contrarie di chi fra i propisti le abbia vissuto in quel modo. Il possesso da cosa pratica e concreta durato oltre venti anni realizza la condizione indispensabile per ottenere l'atto pubblico certificante il passaggio di proprietà...che permetterà al notaio di rogitare l'eventuale successiva vendita a un terzo sopraggiunto da parte del riconosciuto usucapionista. La domanda che ripeto era ed è: se il notaio può sostituirsi al magistrato per avallare e certificare l'avvenuta usucapienza con un atto pubblico che l'immobile è stato usucapito dal signor "Nemo". Non si deve confondere l'ante con il post...sono due momenti diversi. Il fatto che essendomi compenetrato in entrambi non so più dove guardare: se avanti o indietro...sopra o sotto...prima o dopo...Povera testa mia...si sta perdendo in un altro istituto melmoso e ingrovigliato e non so chi potrà aiutarmi a ritrovarla. Forse LUI...

 

[rita dedè]

No,il notaio non sostituisce,il magistrato!