Ho chiesto spiegazione per tale obbligo!! senza condizioni , se non quello del preavviso ... mi ha riferito che poichè il tetto è condominiale , per la legge del condominio, ero in obbligo a concederlo, perchè e legge.
Darle una risposta sensata, quando chi ha interpellato non si è preso cura di usar termini corretti, è cosa assi improba.
Presumo che, chi le ha citato la legge del Condominio, intendesse riferirsi ad un fantomatico Regolamento di Condominio, che con ogni probabilità la Cooperativa ha già redatto e/o sta per redigere (di qui il richiamo all'art... citato in atto/rogito); infatti la legge del nostro Stato non impone nulla al riguardo, anzi dispone il contrario: infatti il Regolamento di Condominio disciplina i
beni comuni; ciò nonostante, lei deve sapere che il Regolamento di condominio, per poter imporre un onere o una servitù alla
sua proprietà privata, deve essere
approvato da lei (o lei ne deve accettare
le clausole in sede di rogito).
Temo che il bel giorno in cui lei andasse a rogito, le presentino tal "minestra pronta":
o accettare o non rogitare.
Fossi in lei mi premunerei per tempo:
- diffidi per iscritto la Cooperativa, e richieda, quale condizione indispensabile per la compravendita, che anzitempo le sia consegnata bozza di contratto che andrà a firmare all'atto della compravendita; invii la richiesta con A/R senza busta (lato indirizzo con bolli, altro lato richiesta); dia loro un termine perentorio entro cui consegnarle il tutto.
- tenga copia di quanto inviato e firmato,
- non le venisse consegnato alcunchè e a rogito le presentassero il "fatto compiuto", potrà imputar loro la malafede e chiederne conto ove non intendesse rogitare.
ho pensato anche di dare l'incarico ad un legale..
Non le farebbe male, anzi, un consulto preliminare: per star più tranquilli ed eventualmente esser preparati per affrontare il peggio...