mapeit

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Per i lavori straordinari nei condomini:
1. Dopo aver posto all'ordine del giorno di un'assemblea la discussione sui lavori, si delibera di affidare a un tecnico (a pagamento) la redazione di un capitolato d'appalto con computo metrico dei lavori da eseguire per raccogliere almeno 3 preventivi omogenei (a cura dell'amministratore).
2. A una successiva assemblea, dopo aver posto la voce "approvazione preventivo per lavori straordinari" all'ordine del giorno, si procede alla disamina dei preventivi ed all'approvazione di uno di essi, dando mandato all'amministratore di raccogliere i fondi necessari dai condomini, prima dell'avvio dei lavori, costituendo così il fondo previsto dall'art. 1135 cod. Civ.

Qualsiasi fondo di riserva che venga invece costituito in maniera "generica", richiede la preventiva approvazione dell'assemblea ed è destinato a coprire spese impreviste o maggiori oneri di gestione, ma deve essere limitato nell'importo in modo da non gravare eccessivamente sulle tasche dei condomini. Anche il suo utilizzo in conto lavori è soggetto all'approvazione dell'assemblea.

L'intenzione dell'amministratore potrebbe essere anche quella di accantonare dei fondi un po' alla volta, se ci sono grosse manutenzioni straordinarie da effettuare, per non richiedere grosse cifre ai proprietari tutte in una volta. Resta da valutare, ovviamente, da parte di voi condomini la convenienza e l'ammontare di ogni singola proposta di accantonamento.
 

chiacchia

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Si ma devi farlo almeno con 50 condominii.
Caspita la pensi proprio alla grande:risata::risata::risata: comunque oltre a gli scherzi prendi il mio condominio che si voleva fare di tutto e di più, tetto facciate portone ecc. si parlava di 350.000€ e questo prima degli aumenti dei bonus oggi il costo sarebbe minimo raddoppiato, pertanto il fondo cassa sarebbe stato bello cospicuo, infatti i primi mesi si sono versate le quote poi tutti hanno desistito senza neanche fare un assemblea
 

mapeit

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Si ma l'amministratore che fugge intascando 350.000 Euro non va lontano e non vive di rendita. Se lo fa contemporaneamente con almeno 10 condomini, allora si che fa un colpaccio per la vita. Con 3,5 milioni può scappare in un paradiso fiscale e vivere tranquillo il resto della sua vita.
 

chiacchia

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Si ma stiamo sulla stessa onda è chiaro che in primis non ci sarebbero mai 350.000€ in un fondo cassa, infatti noi ci siamo fermati a quota 25.000, pertanto con una media cosi ci vogliono effettivamente 50 clienti ma per il passato si sono sentite di amministratori che non pagavano la nafta dei riscaldamenti e altre cose e sono scomparsi, poi bisogna vedere quale paradiso fiscale si sceglie:p
 

mapeit

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Si comunque quando si fanno dei lavori di manutenzione straordinaria così importanti, da 300/400 mila euro, si stipula un contratto con l'impresa appaltatrice e si concordano pagamenti in base ai SAL (Stati di Avanzamento Lavori), per cui non è mai necessario costituire un fondo per il totale dell'appalto, bensì solo per le rate che sono in scadenza a breve. Perlomeno gli amministratori che conosco si comportano così.
 

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