Vendita/donazione immobile e danni terzi

[GiacomoLotto]

Buongiorno, spero mi possiate aiutare.
Mio zio è proprietario di un appartamento a scopo vacanze e per un infiltrazione causata da un danno di molti anni prima da una ditta che ha fallito, negli anni ha danneggiato il solaio dell'appartamento sottostante disabitato. Ovviamente i titolari hanno chiesto i danni di riparazione facendo intervenire una loro impresa che ha chiesto una cifra esagerata (lavori ancora non svolti).
Mio zio intimorito da tutto ciò si è messo d'accordo per la vendita dell'immobile ai signori dell'appartamento sottostante togliendo dal prezzo il costo dei lavori.
La mia domanda è, se io volessi acquistare l'immobile di mio zio o se lo donasse sempre all'interno della famiglia, lui sarebbe assolto da qualsiasi richiesta di risarcimento o qualsiasi attacco legale? chiaramente ne risponderei poi io.
Purtroppo non vuole andare per tribunali e anche questa soluzione lo disturba.
In attesa di qualche esperto, vi ringrazio intanto dell'attenzione!

 

[Dimaraz]

La mia domanda è, se io volessi acquistare l'immobile di mio zio o se lo donasse sempre all'interno della famiglia, lui sarebbe assolto da qualsiasi richiesta di risarcimento o qualsiasi attacco legale?

Il "danno" è in capo al danneggiante (quindi tuo zio)...ma nulla toglie che tu possa subentrargli, per le questioni "civili" purchè abbia pari solidità finanziaria.

Francamente non capisco perchè tuo zio abbia lasciato passare anni senza porre rimedio a quello che era un danno di cui era "responsabile" verso il proprietario inferiore.
E non vedo nemmeno il "senso" di fra una Atto di compravendita/donazione ...mica vi permette di esentarmi dalla rifusione.

 

[GiacomoLotto]

ma nulla toglie che tu possa subentrargli, per le questioni "civili" purchè abbia pari solidità finanziaria.

Intanto ti ringrazio per la risposta. cosa intendi con questo?

Francamente non capisco perchè tuo zio abbia lasciato passare anni senza porre rimedio a quello che era un danno di cui era "responsabile" verso il proprietario inferiore.

Riferito invece al danno, purtroppo essendo l'appartamento sotto inabitato, l'infiltrazione si è manifestata con un crollo dell'intonaco e i proprietari si sono accorti dopo anni. Per quello la lunga attesa.

Alla fine mi pare di aver capito che anche se lo acquistassi io, non mi farei carico delle colpe che ha mio zio sollevandolo da questo fardello che lo sta portando a svendere la casa? L'obbiettivo alla fine è questo. Far si che lui ne esca senza colpe ed un eventuale citazione per danni sarebbe verso di me e non verso di lui, poi mi arrangerei io con perizie e legali per quantificare e discutere il danno.

 

[Dimaraz]

Alla fine mi pare di aver capito che anche se lo acquistassi io, non mi farei carico delle colpe che ha mio zio sollevandolo da questo fardello che lo sta portando a svendere la casa?

Se il danno emergesse dopo la compravendita è certo che la competenza ricadrebbe sul nuovo proprietario che poi avrebbe diritto di rivalsa verso il venditore.

Ma nel tuo caso il "terzo" ha già contestato il danno a tuo zio...e tuo zio è già in trattativa per cedere l'immobile a costoro.

Ora non si comprende perché tuo zio abbia tale ritrosia ad affrontare una "citazione in causa" per nulla automatica...e sia arrivato a decidere di cedere l'immobile alla controparte scontando lo stesso importo del danno causato.

Intanto di che importo stiamo parlando?
La perdita è da tubazioni private o condominiali?

Come spiegato non è che cedendoti l'immobile tuo zio sia non citabile in causa (tutto verte sulla "strategia" della controparte).

Se il tuo intento è quello di impedire una svendita puoi certamente concordare di "subentrare" nelle conseguenze ma tieni presente che alle spese legali devi aggiungere tutte quelle processuali perché difficilmente il Giudice opterà per la "compensazione fra le parti"... più tutte quelle per l'acquisto di una "seconda casa".
Ci sono altri eredi?
-

 

[BeppeX88]

Non si capisce il perché tu voglia acquistare l'immobile con questi presupposti

 

[GiacomoLotto]

Ora non si comprende perché tuo zio abbia tale ritrosia ad affrontare una "citazione in causa" per nulla automatica...e sia arrivato a decidere di cedere l'immobile alla controparte scontando lo stesso importo del danno causato.

Purtroppo ha delle convinzioni molto radicate per la quali non ha mai avuto contenziosi in tribunale risolvendo sempre tutto pacificamente spesso e volentieri rimettendoci e all'età di 70 anni non vuole iniziare ora ed avere questi problemi.

Intanto di che importo stiamo parlando?
La perdita è da tubazioni private o condominiali?

l'importo dei lavori è di circa 30.000 per sistemare il solaio di una stanza di circa 20mq. L'infiltrazione è dovuta ad un buco di 1m in una parete del nostro appartamento per dei lavori di demolizione adiacenti all'appartamento. Il buco è rimasto esposto ad intemperie per diverse settimane. L'impresa poi si è resa disponibile nel ricostruire tutto. A distanza di anni l'impresa è fallita. Probabilmente l'infiltrazione è stata causata in quella circostanza

Come spiegato non è che cedendoti l'immobile tuo zio sia non citabile in causa (tutto verte sulla "strategia" della controparte).

Credo che questa sia la risposta che cercavo, dovrò mettermi l'animo in pace. Purtroppo i danneggiati conoscendo la situazione sanno dove fare leva

 

[BeppeX88]

Acquistare sapendo già questa situazione è da pazzi, manco fosse un castello

 

[Gianco]

Ovviamente i titolari hanno chiesto i danni di riparazione facendo intervenire una loro impresa che ha chiesto una cifra esagerata (lavori ancora non svolti).

Non capisco perché tuo zio prenda per oro colato il preventivo dell'impresa interpellata dal vicino. Sarebbe opportuno che si facesse assistere da un tecnico che, dopo il necessario sopralluogo, rediga un computo metrico estimativo, magari confermato da qualche preventivo.

 

[BeppeX88]

Non capisco perché tuo zio prenda per oro colato il preventivo dell'impresa interpellata dal vicino. Sarebbe opportuno che si facesse assistere da un tecnico che, dopo il necessario sopralluogo, rediga un computo metrico estimativo, magari confermato da qualche preventivo.

Proponiti tu

 

[Gianco]

Proponiti tu

Se ti riferisci a me, credo che possa trovare tecnici, magari anche più esperti di me, nel circondario. E certamente a dei costi notevolmente inferiori.