Elisabetta48

Membro Senior
A NORMA DI LEGGE QUANTO TEMPO HO PER LASCIARE LA CASA?
Ritorniamo alla tua domanda iniziale. Il problema è che "a norma di legge" tu in quella casa non esisti, quindi non hai diritti. Per questo mi sono permessa di suggerirti di farti aiutare da un sindacato degli inquilini e da un loro (o da un tuo) avvocato. Se prima non ti fai riconoscere come "inquilina" non credo proprio che tu abbia diritti. Se sei "inquilina" riconosciuta dallo Stato la compravendita a te non interessa, hai tutto il diritto di restare dentro e diventi inquilina del nuovo proprietario.
 

uragano

Membro Attivo
Professionista
ma sui documenti dove sei residente? il comune ti invia direttamente il pagamento dei rifiuti?.comunque se possiedi un telefono fisso dalla data della stipula del contratto puoi dimostrare di essere residente in quella casa.una associazione inquilini lo fa valere in giudizio.auguri
 

griz

Membro Storico
Professionista
ad occhio direi che i proprietari hanno poco da fare storie, puoi dimostrare di risiedere lì e loro non possono dire di non sapere, nelle peste ci sono looro
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Mi possono buttare fuori in 16 giorni?
se dovesse succede la notizia finirebbe sui giornali per la celerità del Tribunale di Napoli: stai tranquilla non riescono a far sloggiare con il decreto del giudice.... certo se tu non resisti il gioco è fatto.
Comunque l'esito della vertenza dei proprietari dipende molto dal pensiero politico/sociale del Giudice che può "interpretare la legge".
Il consulente del Giudice mediatore, che verrà a fare il sopralluogo della casa per stimarne le condizioni, dovrà riferire che ha trovato la casa occupata, arredata, e che il soggetto trovato all'interno ha dichiarato di essere lì residente dal
giorno....... ed ha esibito, e consegnato, un certificato storico di residenza più le copie delle bollette delle utenze a lei intestate datate .... .
Questo comporterà un allungamento dei termini della Mediazione; senz'altro la valutazione del prezzo dell'immobile ne risentirà.
A fronte della resistenza dell'affittuario in "nero" ci sono state delle sentenze dove il giudice ha considerato un contratto di locazione ad uso abitativo della durata di 4+4 anni facendolo partire dalla data sicura dimostrata dall'occupante.
Quindi in bocca al lupo (sopratutto con un giusto avvocato).
 

giuseppina34

Nuovo Iscritto
Conduttore
Il certificato di residenza storica lo deve chiedere,ne ho uno di residenza che risale al Gennaio 2011 ed uno di stato di famiglia anagrafica sempre nel Gennaio 2011 ,ma oggi è San Gennaro quindi non posso chiedere nulla ,ma di fatto sono sicuramente 16 anni o più.Tuttavia ho trovato una lettera della Telecom che porta la data del 2000 e che mi avverte di cose varie tipo prezzo delle chiamate ecc ,le bollette sono tantissime,quelle della spazzatura ne ho trovate alcune ,ma il tempo è poco perchè domani pomeriggio alle 16 verrà il tecnico .
 

griz

Membro Storico
Professionista
ma il tempo è poco perchè domani pomeriggio alle 16 verrà il tecnico .
il tecnico prenderà semplicemente atto che vi è un inquilino che risiede da tempo e che non intende andarsene, non è importante che dimostri a lui, le dimostrazioni le dovrai portare dal giudice quando ti opporrai allo sfratto che i proprietari ti faranno. Potrebbe poi anche essere che qualcuno acquisti l'apparamento già a reddito e ti tenga coma inquilina, visto che jai sempre pagato :)
 

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