Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Che io sappia se una pratica di condono non è stata saldata e nettamente, anche solo l’ultima rata, ti fanno demolire l’oggetto dell’abuso.
Ho sentito colleghi trattare condoni dicendomi che pur con la pratica corretta se mancava anche solo una rata succedeva tutto ciò !
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Ecco perché consigliavo di verificare la documentazione, facendo un accesso agli atti. Potrebbe risultare che abbiano versato il dovuto, ovvero che dopo l'ultima integrazione non sia stata inviata una comunicazione, elencando la documentazione da integrare. Se questo passaggio fosse stato omesso, @stollysoft potrebbe ottenere la concessione se fossero trascorsi i termini, credo 5 anni.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Infatti dicevo che se dopo l'ultima integrazione di documenti, l'ufficio condono non avesse inviato una nuova richiesta d'integrazione, trascorsi i termini, forse 5 anni, i soldi non sono più dovuti, per via della prescrizione.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Leggi qua:
Condono, il comune ha 10 anni per chiedere gli oneri concessori
Ho trovato questo:
Gli interessati sono tenuti a corrispondere, oltre al pagamento dell'oblazione, anche gli oneri concessori, ove dovuti. La pretesa del Comune soggiace a un regime giuridico differente per il termine di prescrizione. Relativamente all'oblazione, la giurisprudenza è conforme nel ritenere che la somma dovuta a conguaglio si prescriva nel termine di 36 mesi ai sensi dell'articolo 35 della legge 47/1985 (Consiglio Stato, sezione V, 19 aprile 2007 n. 1809, e 28 aprile 1999 n. 495). Sulla decorrenza del relativo termine, l'orientamento prevalente sembra essere quello che la ricollega al momento della presentazione dell'istanza in sanatoria (Tar Puglia, sezione III, del 10 febbraio 2009, n. 237; Consiglio di Stato, sezione V, 19 aprile 2007, n. 1809; Tar Veneto, sezione II, dell'8 maggio 2006, n. 1158; Consiglio di Stato, sezione V, del 28 aprile 1999, n. 495; Consiglio di Stato, sezione IV, del 31 ottobre 1997, n. 1246).
Quanto agli oneri concessori, l'orientamento della giurisprudenza è teso ad assoggettarli al termine ordinario di prescrizione decennale (Tar Puglia, sezione III, del 18 giugno 2010, n. 1507; Tar Calabria, sezione II, del 10 dicembre 2007, n.1976; Tar Campania, Napoli, sezione II, del 3 aprile 2004, n. 4167).
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa

Leggere ho letto...ma mi pare che l'articolo ad una lettura superficiale sia "ambiguo"...infatti riporta anche un trafiletto che hai saltato:

Se nei termini previsti l'oblazione non è stata interamente corrisposta o è stata determinata in forma dolosamente inesatta, si applica la sanzione di cui all'articolo 40 della legge 47/85, con decadenza della domanda.


Quando ho tempo rileggo e approfondisco...ma credo che si parli di prescrizione per una "mancata risposta" (alias silenzio assenso)...ovvero il Comune non ha provveduto a volgere il suo compito: verificare la domanda e presentare il conto.

Altrimenti sai che pacchia...commettiamo tutti gli abusi immaginabili e aspettiamo prescrizione...mica è obbligatorio pagare.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto