domenico10

Membro Ordinario
Professionista
ma ti bombi con qualche sostanza sconosciuta o cos'altro. la tua boria inutile e aggressiva è ormai nota a tutti. è il tuo certificato di esistenza in vita.
poi in un forum non si assevera un bel nulla, tuttologo pret a porter. si danno solo opinioni e ci si confronta civilmente. se poi se tu a dare patenti di professionisti o meno a che vorrebbe pensare che sarebbe meglio che la inesistenza tua è cosa utile a tutti, allora è il nulla che fa chiasso, sempre per quel desiderio di dire al mondo che esiste e respira.
 

SFORTUNELLA

Membro Attivo
Conduttore
Caro Domenico 10, devo dedurre che siccome la barca va così ,un falso in atto pubblico non vale niente e accettare supinamente che la barca vada...
Non sarebbe ora che TUTTI la si finisse di rassegnarsi ?
Il generoso Basty mi ha dato il suo prezioso consiglio che riconosco essere molto pratico. Non vorrei annoiarlo, ma sono a mia volta molto sincera e non ipocrita :ne ho avuto molta voglia e forse lo avrei già fatto se solo potessi permettermi lo stress ed i costi anche fisici di una ricerca nuova, di un nuovo trasloco ,il bis di oneri contrattuali e quant'altro, avendo ragione fin nel midollo per aver subito danni soprattutto alla salute per l'umidità e muffa di cui non sono in assoluto responsabile, se non la cattiva costruzione. Ho foto inconfutabili. Dopo tre anni del pacifico ed idilliaco godimento ho sopportato piccole cose per ricambiare questa oggi rivelatasi pelosa amicizia, e ora, alla prima difficoltà, rivelatasi per loro pericolosa perchè evidentemente difficile da affrontare anche psicologicamente, quelle persone così carine triennalmente si sono tramutate in serpi, onde ragion per cui solo oggi, complice la muffa, sto scavando nei papiri di cui scopro varie insospettate défaillances , ricevendo insulti e sgarbi (v. lo "scarico" del problema dispositivio del cancello... ancora non so se tocca a me provvedere) e scoprendo magagne fin ad oggi occulte.
Non voglio annoiare oltre, ma l'incredibile comicità delle loro incredibili affermazioni (via mail, non accetto contatti personali) è quanto più mi sollecita alla reazione, specie se potrò ottenere almeno il ridimensionamento del canone ormai iniquo visto il degrado molto serio anche dei muri esterni, ed almeno fino a quando non provvedessero al risanamento...
Scusate , cerco di non essere prolissa, ma sento di dovere in risposta alla costesia dell'attenzione ricevuta, almeno delle spiegazioni. E poi, tengo alla vs. considerazione...
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Scusa, ma nessun adeguamento di canone può compensare il disagio della umidità o l'eventuale falso su Ape. Se metti sul medesimo piano le due, la lamentela non regge. Scusa la franchezza
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
poi in un forum non si assevera un bel nulla, tuttologo pret a porter. si danno solo opinioni e ci si confronta civilmente.

E cos'hai tu di "civile" che ti senti in dovere di ergerti a difensore (non nominato) etichettando gli altri.
Sei tu che ti presenti come "professionista" (non si sa di cosa) e spari ****ate spacciando verità che non esistono.
L'asseverazione non la fai sul web...ma se ne "sei in grado" la fornisci alla postante gratuitamente ...salvo che tu stia cianciando di argomenti che nemmeno comprendi.
Altrimenti le tue affermazioni sull'incidenza sulla classe (APE) del differente combustibile valgono quanto quanto il "postulato" di un troglodita che vuol confrontarsi con Bill Gates sull'informatica.

Poi ci dimostri sulla base di quale "norma", vista la tua supponenza in ambito legale, la postante può trarre vantaggio da una difformità (indimostrata) del 5% rispetto ai "limiti tabellari".
Altrimenti con le "tue opinioni" ci si può solamente fare uso per cui c'è già la carta igenica.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
ma soprattutto non riesco a sapere se c'è reato
Se il professionista sbaglia a certificare un’immobile, classificandolo in maniera errata potrebbe andare incontro a diverse responsabilità:

  • Responsabilità amministrative e disciplinari: si può essere sanzionati con una multa pari al 70% della parcella calcolata secondo la tariffa professionale ed essere sospesi dall’Ordine o Collegio professionale competente quando il tecnico abilitato rilascia un’APE non veritiera senza i requisiti di volontarietà e consapevolezza.
  • Responsabilità civile: si può essere sanzionati a pagare un risarcimento dei danni causati involontariamente o colposamente a terzi quando il tecnico abilitato rilascia un’APE non veritiera per negligenza, imperizia o semplice errore di calcolo.
  • Responsabilità penali: si può essere condannati per falsità ideologica con la reclusione fino a un anno e una multa fino a 516 euro, se il tecnico abilitato rilascia un attestato di prestazione energetica non veritiera o se il direttore dei lavori attesta falsamente la correttezza dell’APE.
Comunque leggi bene prima di incominciare a fregarti le mani.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
io in teoria potrei redigere APE e altre certificazioni energetiche, avendo gli attestati di diversi corsi frequentati e superati. ma
Questa mi era "sfuggita" ... evidentemente è apparsa mentre scrivevo (e rispondevo ad altre incombenze).

Bella favoletta...dotarsi di tutti gli "attestati" e poi non usarli perché "gli altri" rovinano il mercato.

Quindi non hai "impedimenti" a fornire supporto qualificato e diretto per contestare un APE "palesemente" falsa.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Se il professionista sbaglia a certificare un’immobile, classificandolo in maniera errata potrebbe andare incontro a diverse responsabilità

Tralasciando le eventuali responsabilità "teoriche" (senza trascurare che andrebbero distinte quelle involontarie da quelle "volute")...evtenendo conto degli "atti pratici"... ritieni che sia così agevole dimostrare una "qualsiasi" colpa?

Prova tecnica fatta tra "professionisti" laureati (quelli veri)...dopo un corso sulla certificazione : 10 "responsi" diversi su 10 partecipanti.

Ad un "cliente" (ingegnere) si è presentato un "sedicente esperto" che illustrava una "dispersione" inferiore del 50% in un nuovo vetrocamera rispetto a quelli esistenti che avrebbe di conseguenza "garantito" un risparmio del 50% sulle spese di riscaldamento...lo ha mandato via a pedate (figurato).

Un edificio certificato classe E....la postante non ha nemmeno indicato superficie, temperatura e spesa sostenuta nelle trascorse 3 annualità.
Direi fin troppo poco per illuderla delle sue "prove di reato".
 

SFORTUNELLA

Membro Attivo
Conduttore
Scusa, ma nessun adeguamento di canone può compensare il disagio della umidità o l'eventuale falso su Ape. Se metti sul medesimo piano le due, la lamentela non regge. Scusa la franchezza
Non parlo di compensazioni, sono più che consapevole dei danni irreversibili di salute ( per mesi, inconsapevolmente, ho respirato specie di notte quell'aria carica di spore che certamente hanno accelerato l'epilogo previsto della mia b.p.c.o. cui attibuivo senza sospetti i peggioramenti ) così come è dura digerire il falso del danno sia formale che economico - sono una modesta pensionata- per l'Ape, che è palese, nero su bianco e bolli ufficiali, mentre in simultanea era ed è sconfessato dalla presenza del bombolone e di tutte le forniture. Niente può compensarmi, e non capisco - come mi dici - il perchè le due cose le possa subire ma non reggerebbero se contemporanee = ? Io miro ad una presa di coscienza dei miei locatori che dovrebbero affrontare le loro responsabilità e agire nel loro stesso interesse e cioè nel sanare i problemi di muffa ed infiltrazioni della loro casa che comunque si ripresenterebbero puntuali per difetto di interventi, e di restituirmi così l'agibilità alla camera da letto oggi di fatto sigillata da me stessa per isolarne l'impalpabile inquinamento che comporta e la dignità di vivere non più accampata nella cucina-soggiorno oltre che rattristata dalle condizioni dei muri esterni il cui degrado è indecoroso e sempre più sgradevole. Ho amato molto questa casa, è stata il mio rifugio, ma all'improvviso la vivo come una figlia condannata al degrado perchè trascurata dai medici...
Queste ragioni reggono il mio malessere attuale morale e fisico (quest'ultimo comunque destinato ad aumentare nel tempo per la delicatezza dei miei polmoni) e il desiderio di chiudere queste amarezze con almeno il riconoscimento di diritti scientemente calpestati ?
Io credo proprio di essere più che legittimata a reagire.
Ma non sono un Don Chisciotte, e farò solo i passi certi e brevi.
Perciò sono qui, e mi leggete. E vi ringrazio, perchè l'interloquire con chi ne sa più di me e la cortesia delle risposte che ricevo mi aiuta a decidere la rotta.
GRAZIE.
 

SFORTUNELLA

Membro Attivo
Conduttore
Se il professionista sbaglia a certificare un’immobile, classificandolo in maniera errata potrebbe andare incontro a diverse responsabilità:

  • Responsabilità amministrative e disciplinari: si può essere sanzionati con una multa pari al 70% della parcella calcolata secondo la tariffa professionale ed essere sospesi dall’Ordine o Collegio professionale competente quando il tecnico abilitato rilascia un’APE non veritiera senza i requisiti di volontarietà e consapevolezza.
  • Responsabilità civile: si può essere sanzionati a pagare un risarcimento dei danni causati involontariamente o colposamente a terzi quando il tecnico abilitato rilascia un’APE non veritiera per negligenza, imperizia o semplice errore di calcolo.
  • Responsabilità penali: si può essere condannati per falsità ideologica con la reclusione fino a un anno e una multa fino a 516 euro, se il tecnico abilitato rilascia un attestato di prestazione energetica non veritiera o se il direttore dei lavori attesta falsamente la correttezza dell’APE.
Comunque leggi bene prima di incominciare a fregarti le mani.
Luigi Criscuolo, grazie. Certo che leggo bene, e ti posso assicurare che in nessuna ipotesi - positiva o negativa per me - ho di che fregarmi le mani. Voglio solo difendermi da prepotenza e peggio. Se possibile. Spero che tu legga anche la mia risposta precedente a Basty per avere un mio quadro completo.
Grazie ancora .
 

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