Martarina

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se in qualche modo le opere denunciate col condono sono state eliminate, le cose cambiano me fai attenzione perchè se non fosse così vale quanto sopra: le opere risulterebbero abusi edilizi con conseguenza un'ordinanza di ripristino della situazione precedente agli abusi e possibile denuncia da parte degli attuali proprietari nei vostri confronti

Sono i nuovi proprietari ad aver eseguito le opere (anche se prima del rogito, ma a nome del vecchio proprietario), con dia e permessi, quindi a logica il condono dovrebbe decadere.
 

basty

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Proprietario Casa
Scusate se ho introdotto, a mo' di paradosso, un elemento di disturbo.
Non è detto che le opere abusive siano state successivamente rimosse. Lo avevo ipotizzato per estremizzare la situazione. Condivido comunque la precisazione di @griz
 

basty

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Sono i nuovi proprietari ad aver eseguito le opere (anche se prima del rogito, ma a nome del vecchio proprietario), con dia e permessi, quindi a logica il condono dovrebbe decadere.
Dovresti chiarire quali opere sono state fatte: cioè quali sarebbero oggetto del primo condono, e quali oggetto di Dia e permessi successivi.
 

basty

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E in cosa consistono i lavori dichiarati con DIA successivamente?
Il fatto che sottotetto e taverna siano "abusivamente" abitate da 23 anni non significa che siano diventate "abitabili"
 

griz

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Anche se fossero state sanate, magari con la 47/85, non otterranno mai l'abitabilità perché non hanno i requisiti igienico-sanitari.
Gianco, ti ricordo che la concessione di opere in sanatoria ai sensi della 47/85 vale come agibilità, la cocessione però, non la semplice richiesta e la non obiezione del Comune (questo per il postante)
 

Martarina

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Gianco, ti ricordo che la concessione di opere in sanatoria ai sensi della 47/85 vale come agibilità, la cocessione però, non la semplice richiesta e la non obiezione del Comune (questo per il postante)

I lavori sono stati eseguiti prima del rogito con la dicitura "Già in esecuzione, quindi si chiede la sanatoria".
Sia sottotetto che seminterrato hanno rispettato le regole di altezza e aero-illuminazione.
Inoltre, nella proposta d'acquisto si proponeva una villa, nei tre rogiti successivi ai lavori invece risultano 3 appartamenti con scheda di variazione registrata all'U.T.E.
Mi convinco sempre di più che il vecchio condono sia superato (quindi un "errore" del comune)
 

Martarina

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E in cosa consistono i lavori dichiarati con DIA successivamente?
Il fatto che sottotetto e taverna siano "abusivamente" abitate da 23 anni non significa che siano diventate "abitabili"

Hanno ricavato 3 appartamenti, comprensivi di sottotetto e seminterrato. La piantina originale è stata totalmente modificata.
 

griz

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Professionista
ti consiglio di incaricare un tecnico per valutare bene la cosa, tieni conto che non basta "ignorare" le richieste del comune ma se la pratica va chiusa per eliminazione delle opere oggetto di richiesta di condono la cosa deve essere concordata altrimenti ti potresti ritrovare con una denuncia per abuso edilizio e ti dovrai difendere in tribunale, l'abuso edilizio è un reato penale
 

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