Contratto di locazione di tipo transitorio a canone libero

[tovrm]

Attenzione, perché i canoni agevolati possono essere anche MOLTO più bassi.

Le informazioni le puoi chiedere agli uffici del Comune competenti, che sono tenuti a darti copia degli accordi vigenti.

Sui conteggi, poi, la mia esperienza è diversa da quella di Jac0: la mia sensazione è stata che le associazioni non ti danno informazioni proprio perché i conteggi sono piuttosto semplici e una volta avute le «istruzioni» in mano non avresti più bisogno di loro...

 

[adimecasa]

:daccordo:

 

[jac0]

conteggi sono piuttosto semplici e una volta avute le «istruzioni» in mano non avresti più bisogno di loro...

Mi risulta che per quanto riguarda Roma, se non fai il contratto con l'assistenza delle associazioni prop o inq non puoi chiedere al comune il rimborso dell'ICI (Ora il comune rimborserà l'ICI 2007).
Vedi : BANDO2007ICI

 

[federobe]

Faccio, se riesco, il riassunto di tutte le cose dette giustamente e magari Foxone trova la rispsota al suo quesito....
1) Si fa un contratto libero (4+4)in cui si inserisce la clausola a favore del conduttore di possibile recesso anticipato, contemporaneamente si fa firmare dal locatore l'accettazione "ora per allora" del recesso che avrà valore fra 8/10 mesi.:daccordo:
2) Si fa un contratto transitorio ( che scade senza possibilità di rinnovo ) per la durata convenuta di 8/10 mesi e la differenza tra il canone previsto dagli accordi ed il canone concordato , lo si paga in anticipo per contanti...non è legale ma lo fanno in molti per cui non mi nasconderei dietro un dito.
Il proprietario non mi sembra rischi molto ( al di là, che come giustamente dice Jak0 , il locatore diventa la parte debole del contratto , ma questo avviene sempre, quando si affitta con qualsiasi tipo di contratto ed i giudici lo sanno benissimo e se ne approfittano perchè per loro storicamente, la parte debole è sempre o quasi sempre l'inquilino !!! ). Ciao

 

[raflomb]

In sintesi stretta, anche se l'istante, ammette in buona fede che il prezzo pattuito del canone gli va bene, ove si voglia tutelare al 100% il locatore, al fine di evitare richieste tardive del canone concordato, l'unica strada è la stipula del 4 + 4, con disdetta anticipata per il tempo necessario al conduttore.

 

[federobe]

Mi risulta che per quanto riguarda Roma, se non fai il contratto con l'assistenza delle associazioni prop o inq non puoi chiedere al comune il rimborso dell'ICI (Ora il comune rimborserà l'ICI 2007).
Vedi : BANDO2007ICI

In ogni caso sia che si faccia un contratto libero o transitorio non è prevista alcun "sconto "ICI" . A Pavia le aliquote ICI sono ridotte al 2% per i contratti agevolati e al 4,90% per i contratti per studenti e come dicevo sopra nessuno sconto per gli altri tipi di contratti...e credo che anche a Roma le cose siano + o - così . ( non vedo perchè un comune dovrebbe fare sconti a chi non segue delle tabelle "agevolate" e concordate tra le associazioni e i sindacati).
P.S. sempre a Pavia , dove vivo e lavoro, il Comune non ha preteso che i contratti , di cui sopra, siano assistiti dalle associazioni....però ha detto e scritto che si faranno molti più controlli sui contratti non assistiti.... Ciao :daccordo:

 

[tovrm]

Mi risulta che per quanto riguarda Roma, se non fai il contratto con l'assistenza delle associazioni prop o inq non puoi chiedere al comune il rimborso dell'ICI (Ora il comune rimborserà l'ICI 2007).
Vedi : BANDO2007ICI

Non conosco le regole di Roma sul tema e ti ringrazio per il chiarimento. Ma a Viterbo, per esempio, come in altri comuni, non esiste il vincolo di essere assistiti dalle associazioni di categoria.
E la riduzione sull'ICI si ha direttamente al momento del pagamento dell'imposta e non sotto forma di rimborso.

Ciao

 

[federobe]

Ma a Viterbo, per esempio, come in altri comuni, non esiste il vincolo di essere assistiti dalle associazioni di categoria.
E la riduzione sull'ICI si ha direttamente al momento del pagamento dell'imposta e non sotto forma di rimborso.

Chiedo scusa a tovrm e agli altri amici del forum, non sono stato chiaro... Anche da noi non è obbligatorio il ricorso all'assistenza per avere la riduzione dell'ICI ....ma il ns. Sindaco ( con il bene placet delle associazioni) ritiene siano più "affidabili" i contratti assistiti e quindi, pur conservando la riduzione ICI per tutti contratti "agevolati" (assistiti e non) ha voluto inserire nell'ultimo accordo locale ( che è stato siglato a dicembre 2010) l'affermazione che : il comune farà più accertamenti rispetto agli anni passati e che questi accertamenti saranno indirizzati soprattutto al controllo dei contratti non assistiti. Da ultimo chiarisco che anche a Pavia la riduzione ICI si ha direttamente al momento del pagamento dell'imposta ( dopo avviamente averne fatta richiesta all'uffico del comune). Ciao a tutti . federobe

 

[jac0]

E la riduzione sull'ICI si ha direttamente al momento del pagamento dell'imposta e non sotto forma di rimborso

A Roma non è così. Mi spiego. Per un immobile uso abitazione per il quale il proprietario stipula un contratto concordato l'aliquota ICI è ad oggi il 4,6 permille. Se il contratto lo fa con l'assistenza delle associazioni, dopo qualche tempo l'ICI, su domanda fatta con l'assistenza delle associazioni, gli viene rimborsata (ora è in fase di rimborso l'ICI 2007), se lo fa senza questa assistenza non ha rimborsi. Per un immobile uso abitazione per il quale sono stipulati altri tipi di contratti l'aliquota ICI è ad oggi il 7 permille. Per gli immobili uso abitazione sfitti da almeno due anni l'aliquota è ad oggi il 9 permille. Spero di essere stato chiaro.

 

[tovrm]

Molto, grazie.

Praticamente hanno introdotto un incentivo a ricorrere alle associazioni di categoria, ferma rimanendo la non obbligatorietà del loro utilizzo ai fini della stipula dei contratti agevolati (non obbligatorietà prevista peraltro per legge. Sono andato a rivedere i moduli allegati alla norma).