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User_52399

Ospite
Luigi, mi sembra ti sia offeso e se cosi fosse me ne dispiaccio in quanto non era assolutamente mia intenzione. La frase finale era scherzosa, purtroppo il testo scritto non permette di tramettere il tono che si intende usare.
Nel caso specifico, la mia volontà di non ripristinare il nuovo deriva dal pregresso avuto con la proprietà (un fondo lussemburghese che gestisce un pacchetto di immobili di non meglio specificata proprietà). Dopo aver pagato per 5 anni 1800 euro al mese per un immobile di 100 metri quadri senza aver mai potuto chiedere interventi alla proprietà (si sono sempre negati al telefono) e avendo dovuto sostenere tutte le spese in proprio, dover ripristinare il nuovo è una cosa che proprio non digerisco.
Questo non significa che non ritengo corretto dover risarcire qualcosa alla proprietà, ma far ri tappezzare un dovano ikea da un artigiano a 1850 euro mi sembra veramente esagerato
 

Elisabetta48

Membro Senior
ma questo è un forum per gli inquilini o per i proprietari che affittano?
Guarda io sono proprietaria, ma in estate vado in montagna come inquilina. Ti posso assicurare che parto da casa con dei teli per coprire i divani, sia per prevenire l'eventuale ingiallimento nei punti dove si appoggiano le teste sia per prevenire possibili segni di pennarelli dei nipoti. Non si tratta di proprietari o inquilini, si tratta di normale educazione.
Tu parli del sovrapprezzo dell'affitto per gli appartamenti arredati. In realtà il sovrapprezzo è una frazione ridicola che non consente di rinnovare continuamente tutto. Compito dell'inquilino è trattare le cose con la dovuta diligenza. Quanto alle tabelle cui ti riferisci, non mi sembrano molto attendibili. Ho due divani da più di 30 anni e sono praticamente nuovi. Certo non li abbiamo maltrattati. Li abbiamo solo usati.

La mia risposta si è sovrapposta alla tua ultima. Va letta prima :)
 

alberto bianchi

Membro Storico
Proprietario Casa
Questo non significa che non ritengo corretto dover risarcire qualcosa alla proprietà, ma far ri tappezzare un dovano ikea da un artigiano a 1850 euro mi sembra veramente esagerato
Rivolgiti ad un artigiano lussemburghese, di sicuro saprà come farti risparmiare.
Capisco perché i proprietari "non si fanno vedere". Il Lussemburgo è il più grosso covo di evasori fiscali e quello che è ancora più scandaloso è che faccia parte dell'Unione Europea e che un suo ex presidente del Consiglio (Juncker) sia stato "nominato" presidente (volutamente minuscolo) della Commissione Europea.
Per me il Lussemburgo è uno Stato che dev'essere sciolto e annesso alla Francia e alla Germania per il 50 % ciascuna. Lo stesso Liechtenstein, altro covo di benefattori, dovrebbe scomparire mediante annessione alla Germania.
 
Ultima modifica:
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User_52399

Ospite
Ciao Elisabetta, anche io ho sempre coperto il divano con dei teli in questi 5 anni in quanto aveva gia iniziato ad ingiallirsi quando sono entrato in casa (anche per questo mi sono fatto pochi scrupoli quando i gatti hanno iniziato ad interessarsi ai braccioli).
Ora sinceramente mi pento di aver preservato il tessuto dall'ingiallimento in quanto risulta piu evidente il danno del gatto e meno la 'normale usura' che si sarebbe creata se fossi stato meno accorto.
 
U

User_52399

Ospite
Concordo alberto, anche perchè sono venuto a sapere poi (da report su rai tre) che il vero proprietario dovrebbe essere un notissimo politico italiano padre della patria di cui non faccio il nome solo perchè mi cago sotto di eventuali ritorsioni. Dico solo che abito a bologna
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Luigi, mi sembra ti sia offeso
non è vero; tanto è vero che condivido con te la osservazione sul tono. Tuttavia confermo quello che ho scritto nel mio intervento.
ma far ri tappezzare un dovano ikea da un artigiano a 1850 euro mi sembra veramente esagerato
Sembra che la proprietà abbia già visionato l'appartamento e che ti abbia chiesto questa cifra per riparare il divano.
Francamente anche a me, di primo acchito, sembra eccessivo, e probabilmente antieconomico, far riparare da un artigiano un mobile venduto da un commerciante rinomato per vendere articoli "fisher price" (cioè prezzi economici per pescare i clienti).
Tuttavia bisogna vedere quanto costava nuovo questo divano e quanto varrà dopo la riparazione.
Come già ribadito più volte tu offri la cifra minore tra l'importo della riparazione ed il valore del divano una volta restaurato.
Se il divano costava 2.500,00 € e dopo la riparazione del costo di 1.850,00 €, in considerazione della età, vale 1.500,00 € tu offri ovviamente 1.500,00 €. Se la riparazione costasse 1.000,00 € devi pagare 1.000,00 € .
 
Ultima modifica:

vitt1

Membro Supporter
Proprietario Casa
quando ho comprato un divano IKEA da mettere nell'appartamento che affitto, mi sono procurato anche una copertura di ricambio e quella farò pagare all'inquilino che mi dovesse ritornare il divano in condizioni inaccettabili, altrimenti si passa tutto in lavatrice o in tintoria e si paga lo scontrino.
Approfittando della vs. pazienza vi racconto anche un fatto successo molti anni fa, quando abitavo ancora in provincia di Milano. Nella palazzina, 6 appartamenti e amministratore a turno (io in quel periodo), si passava da GPL, con bombolone, a metano. Nei tempi avevamo dato disdetta al fornitore del GPL nonché proprietario del bombolone, in uso come obbligo da regolamento condominiale rogitato. Ovviamente noi non offrivamo quasi nulla per il vecchio ( peso del ferro ) mentre il fornitore pretendeva il valore a nuovo perché ancora funzionante. Periti e avvocati da entrambe le parti, a basso costo per noi perché forniti dal comune che aveva interesse alla metanizzazione, perito del tribunale che ha detto: non rompete le p...e , non andate in causa e fate a metà ( neanche il miglior democristiano avrebbe fatto meglio ). Conclusione: con le spese sostenute, la controparte non ha portato a casa nulla, che era quello che noi offrivamo. Noi, con le spese, abbiamo pagato di fatto quanto richiesto all'inizio dalla controparte. Morale: solo periti e avvocati ci hanno guadagnato. Noi ci siamo rifatti in parte rivendendo su Secondamano il materiale: tubi, bombolone e contatori ( allora si poteva fare ) a una erigenda caserma dei carabinieri in Val d'Aosta. smontaggio e trasporto a loro carico.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Ovviamente noi non offrivamo quasi nulla per il vecchio ( peso del ferro ) mentre il fornitore pretendeva il valore a nuovo perché ancora funzionante.
di solito il bombolone è in comodato d'uso gratuito; oppure il proprietario del bombolone chiede una cifra a mò di noleggio a lungo termine, mascherato da un contratto di manutenzione.
Quando il contratto di fornitura del GPL non è stato rinnovato il proprietario del bombolone doveva portarselo via ed, al massimo, addebitarvi le spese di smantellamento.
Non ho capito su quale base pretendeva di addebitarvelo al prezzo del nuovo lasciandovelo nella vostra proprietà.
 

vitt1

Membro Supporter
Proprietario Casa
Caro Luigi, sono passati più di 30 anni da quel fatto e non ricordo se vi fosse un obbligo di riscatto a fine comodato o se avessimo chiesto il riscatto in quanto già si prevedeva la vendita ai carabinieri ( ovviamente non era la caserma ma la palazzina degli alloggi )
 

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