griz

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Ora Una difformita'fi tramezzino un Geometra la risolve in 2 giorni.
Via mail con Il catasto.
Costo 50 E di spese catastali piu spese Geometra.
mi sembra che manchi la comunicazione al Comune
Comunque se l'acquirente, dopo l'atto rilevasse difformità, potrebbe chiedere i danni e di invalidare l'atto, da amico diventa nemico solo per convenienza economica, un accordo per il valore del 20% del prezzo dell'immobile potrebbe esere ragionevole?
 

key

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Quale comunicazione al Comune?

La cila?

Ma un conduttore non puo'fare la cola senza Il consenso scritto del locatore.

FA saltare l'atto Una difformita'nella planinetria catastale relstiva ad opere che comportsno un permesso edilizio.
 

griz

Membro Storico
Professionista
come scritto sopra: puoi fare le modifiche interne ma devi comunicarle al comune perchè ne prendano atto e poi fare la variazione in catasto.
Il conduttore non può fare le modifiche senza avvertire il proprietario, nel caso specifico probabilmente le avrebbe eliminate alla scadenza del contratto ma a quanto pare il contratto rimane, in questo caso si deve preocedere come ti ho scritto, non basta la variazione catastale, la conformità urbanistica non c'è
 

key

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Persona griz non so coda sia la conformita'urbanistica.
Mi dici che comunque dove a fare Una cila?

Sicuro e'respinsabilita'del conduttore.
L'acquirente non puo addossare colpe al proprietario locatore se Il conduttore a sua insaputa modifica I tramezzi interni.

Ribadisco:
L'acquirente ha avuto accesso al locale,pubblico,prima del preliminare con la planimetria catastale fornita dal proprietario.
Non ha obiettato nulla e redatto un preliminare registrati con tutti I crismi.

Salvo poi in sede di rogito affermare Una difformita'planimetrica.

Dopo 4 mesi....
Piu malafede di cosi.....
 

Daniele 78

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Persona griz non so coda sia la conformita'urbanistica.
Mi dici che comunque dove a fare Una cila?

Sicuro e'respinsabilita'del conduttore.
L'acquirente non puo addossare colpe al proprietario locatore se Il conduttore a sua insaputa modifica I tramezzi interni.

Ribadisco:
L'acquirente ha avuto accesso al locale,pubblico,prima del preliminare con la planimetria catastale fornita dal proprietario.
Non ha obiettato nulla e redatto un preliminare registrati con tutti I crismi.

Salvo poi in sede di rogito affermare Una difformita'planimetrica.

Dopo 4 mesi....
Piu malafede di cosi.....
La conformità urbanistica è il solo il primo passo per ricevere la tanto agognata AGIBILITÁ dell'immobile.
La conformità urbanistica la ottieni nientemeno che con un Pdc validato dal Comune e dall'ottenimento dell'AGIBILITÁ seguendo pedissequamente quanto richiesto dal D.P.R.380/2001 (Testo unico edilizia).
Se manca anche uno solo degli allegati indicati negli art.24 25 e 26 riguardanti proprio l'agibilità dell'immobile, essa NON può venire rilasciata dal tecnico comunale.
Concordo in tutto e per tutto con @griz
 

key

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Grazie Daniele
PdC Li ho gia'fatti pure con l'ottenimento di Agibilita'.
No,non e'questo Il caso.
Per un simile errors Il contratto di locazione e'nullo ipso iure.
 

Daniele 78

Membro Storico
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Grazie Daniele
PdC Li ho gia'fatti pure con l'ottenimento di Agibilita'.
No,non e'questo Il caso.
Per un simile errors Il contratto di locazione e'nullo ipso iure.
Se ti sposti una tramezza di fatto crei un abuso perché viene a mancare il principio del dlgs 78/10 tra censito,realizzato e concessionato.

Il 99% delle volte chi compra fa un mutuo con la propria banca ed essa prima di concedertelo (oltre al tuo reddito e/o lavoro) ti chiede di tutto e di più sull'immobile che andrai a comprare proprio perché finché non hai completato il pagamento del mutuo diventa la garanzia per la banca stessa.

Ovviamente questa garanzia per aver un valore di mercato deve essere a tutti gli effetti priva di abusi edilizi e/o fiscali (catasto), ecco perché il perito della banca del compratore fa le pulci ad un'immobile, ed è bene saperlo onde evitare sgradite sorprese.

Se l'immobile è affittato e l'inquilino vuole fare modifiche deve chiedere al proprietario di farle a proprio nome (visto che solo il proprietario può farlo).
Il proprietario può tranquillamente richiedere il pagamento del dovuto all'inquilino (dato che va oltre al mero contratto d'affitto).
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Se la modifica @key la fai dopo l'Agibilità hai fatto un'abuso edilizio in quanto l'oggetto in questione (l'immobile agibile) non corrisponde più a quello effettivamente realizzato.

Bisogna iniziare a pensare l'AGIBILITÀ dell'immobile come il libretto di circolazione dei veicoli, nessuno si sognerebbe di andare in giro con un veicolo con un libretto non corrispondente, pena multa o sequestro dello stesso.
Qui dobbiamo iniziare a ragionare allo stesso identico modo: AGIBILITÀ = libretto di circolazione dell'edificio.
 

key

Membro Assiduo
Professionista
Grazie Daniele .
Perfetto!!!!

Il perito Della banca non concede Il mutuo appunto se sono stati fatti abusi che comportano la richiesta di nuova agibilita'.

Quindi difformita'sostanziali.

Ad.es.aver trasformato un garage in taverna.

L'agibilita'il 90% degli immobili non la possiede.
I notai rogitano senza agibilita'.
Non e'elemento di legge ostativo al rogito.
 

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