Salve,avrei bisogno di alcune informazioni e spero che qualcuno mi possa aiutare.Ho un piccolo appartamento locato da due anni con regolare contratto 4+4.Purtroppo la siccità di questa estate insieme alle infiltrazioni della doccia hanno provocato un cedimento del solaio che é posto al pianterreno,con conseguente inclinazione (lieve) del pavimento e crepe sui muri interni.Tutto ciò nel giro di un mese.Il vero problema è l'inquilina che prima della crepe aveva palesato l'intenzione di cambiare casa,adesso invece va a caccia di risarcimento.Abbiamo chiesto tramite avvocato di lasciare l' abitazione per qualche giorno per permetterci di renderla nuovamente decorosa e sicura.Lei ha fatto periziare la casa da un suo ingegnere (anche noi,ma per sapere quale fosse il problema) che ad oggi non riesce a trovare tutti i documenti(che noi abbiamo)nella speranza di poter imputare alla casa dei vizi di costruzione(la casa risulta fatta perfettamente dai documenti del genio civile) e poter chiedere soldi.Ci ha risposto tramite avvocato che vuole sapere la causa e gli interventi che andremo a fare, nonché la durata dei lavori(perché ovviamente vuole che rifacciamo il solaio) e che ci ritiene responsabili di ciò che sta soffrendo e di qualunque cosa le possa accadere.Premessa la casa è di 40 mq,arredata e la signora paga 300 euro.La signora dell'agenzia le a detto che poteva aiutarla a cercare una alternativa,ma lei ha rifiutato perché vuole stare lì.Tramite avvocato abbiamo inviato ulteriore lettera,che deve uscire il prima possibile (anche con 900 euro da parte nostra) o andremo davanti al giudice.Qualcuno istruito in giurisprudenza mi sa dire cosa mi potrei aspettare dal giudice?Quali sono i miei diritti?I lavori saranno lunghi più di 6 mesi,forse un anno,abbiamo diritto alla risoluzione del contratto?