Planimetria catastale

[Stella1]

Buongiorno,
in caso di vendita immobile..la planimetria catastale non risulta identica allo stato attuale della casa per due motivi:
nicchia in bagno per inserimento lavandino e specchio..e parete che divide la sala dalla camera da letto risulta leggermente assottigliata...(forse portante)..
è necessario aggiornare la planimetria al catasto?
grazie mille
Stella

 

[Franci63]

Buongiorno,
in caso di vendita immobile..la planimetria catastale non risulta identica allo stato attuale della casa per due motivi:
nicchia in bagno per inserimento lavandino e specchio..e parete che divide la sala dalla camera da letto risulta leggermente assottigliata...(forse portante)..
è necessario aggiornare la planimetria al catasto?
grazie mille
Stella

Sono modifiche modeste, che non incidono sulla consistenza catastale: quindi non dovrebbe essere necessario modificare la planimetria catastale.
Per quanto riguarda la parete, poi, da una planimetria in scala 1\200 non credo nemmeno sia possibile rilevare una differenza.
Piuttosto va verificata la planimetria allegata alla licenza edilizia, e eventuali successive modifiche effettuate.

 

[Stella1]

Sono modifiche modeste, che non incidono sulla consistenza catastale: quindi non dovrebbe essere necessario modificare la planimetria catastale.

si è che non sono sicura se vedere cosa dice il perito della banca che deve concedere il mutuo agli acquirenti..oppure chiedere ad un perito di uscire e darmi conferma che non serve..

 

[griz]

dal punto di vista della normativa catastale non è necessario aggiornare, il perito della banca secondo me non terrà conto, sono altre le cose importanti, l'acquirente potrebbe sostenere che la planimetria non è conforme e pretendere che venga aggiornata

 

[Gianco]

Piuttosto va verificata la planimetria allegata alla licenza edilizia, e eventuali successive modifiche effettuate.

Le discordanze fra lo stato di fatto e quanto riportato sulla planimetria catastale sono di lievi entità e non comportano l'obbligo dell'aggiornamento della stessa. Mentre, è certamente più importante verificare se lo stato attuale dell'immobile corrisponde a quello rappresentato sull'ultimo progetto approvato e licenziato. Soprattutto è importante che nelle piccole differenze vengano rispettati i minimi inderogabili, quali: l'altezza minima abitabile di m 2,70; la superficie minima del vano abitabile di mq 9; il rapporto aero-illuminante fra superficie finestrata e pavimento di detti vani non deve essere minore di 1/8; i corridoi devono avere una larghezza minima di 1 metro ed avere allargamenti per consentire l'inversione di marcia da parte di persone su sedia a rotelle.

 

[Stella1]

grazie mille...

 

[griz]

i corridoi devono avere una larghezza minima di 1 metro ed avere allargamenti per consentire l'inversione di marcia da parte di persone su sedia a rotelle.

se la costruzione è datata potrebbe essere stata costruita prima che entrassero in vigore queste norme quindi essere conforme pur non rispettandole

 

[Stella1]

se la costruzione è datata potrebbe essere stata costruita prima che entrassero in vigore queste norme quindi essere conforme pur non rispettandole

La casa è del 1930 circa..

 

[griz]

La casa è del 1930 circa..

importante verificare la rispondenza al progetto, se c'è. Vedo che scrivi da Milano, è possibile che ci sia, forse un po' difficile trovarlo

 

[Stella1]

Ma il progetto lo chiedo al Comune?perché per ora mi hanno inviato agibilità ma non so se è possibile recuperare altro..