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User_51822

Ospite
Buongiorno, si chiesto all'amministratore di attivare un punto del regolamento condominiale (regolamento contrattuale); In occasione di un'assemblea straordinaria, svolta, il 29 ottobre, il mese scorso, ha inserito nell ODG il punto, a votazione, che poi per il casino che ne è vento fuori, all'unanimità dei partecipanti dell'assemblea, sul quel punto, si è deciso, di valutarlo volta per volta e caso per caso.

Gli si era chiesto di metterlo in atto, non di portarlo in assemblea.

Credo che quel punto sia nullo in automatico, o sbaglio.

La nostra inensione e quella di scrivergli una pec, dicendogli che lo riteniamo nullo, e chiedendogli di attivare il punto del regolamento.

Ho va impugnato il verbale?

Può essere, motivo di revoca dell'amministratore?

Grazie.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
che poi per il casino che ne è vento fuori, all'unanimità dei partecipanti dell'assemblea, sul quel punto, si è deciso, di valutarlo volta per volta e caso per caso.
Evidentemente se il verbale riporta le decisioni prese deve avere seguito. Mentre, se quanto scritto non corrisponde alle decisione prese, va impugnato.
 
U

User_51822

Ospite
Ok, una soluzione può essere quella di chiedere di metterlo nel ODG nella prossima assemblea?

Anche se la maggioranza rivotasse lo stesso, se uno è più condomini vota di volerlo attivare, anche se in minoranza, l'amministratore e tenuto a attivare il regolamento?

Per non capisco, e un regolamento condominiale, fatto all'origine, non può essere modificato se non che con l'umanità di tutti i condomini, lui facendo così lo sta modificando.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Spiega meglio.
Cosa vuol dire “attivare un punto del regolamento “?
Il regolamento va seguito, altrimenti a cosa serve averlo ?
 
U

User_51822

Ospite
Metterlo in atto, farlo rispettare, seguire quello che dice quel art.

Non per tutti e lecito far eseguire un regolamento, per la maggior parte se una cosa non conviene, la mettono nel cassetto, e qui dovrebbe essere l'amministratore come primo, e poi i vari condomini, ad avere la correttezza di dire, e un regolamento e dobbiamo rispettarlo.

Faccio un esempio.
Si usava dare più deleghe alla stessa persona, anch'io stesso ho usato questo metodo.
L'amministratore sosteva che non potevo, si riferiva al codice c, gli feci notare che non era vero, essendo noi meno di 20, e ci saremo informato per essere corretti con tutti.

A livello codice c. avevo ragione io, ma a livello regolamento condominiale lui. Infatti spulciando, abbiamo trovato che il regolamento diceva che non si può dare più di una delega a partecipante.

Non si è fatto altro che prenderne atto e rispettarlo.

Non avrebbe neanche dovuto portarlo i assemblea, ma nel momento che ne è venuto a conoscenza, deve solo metterlo in atto.

Questa, secondo me, e pura prepotenza, anche a fin di bene, non per forza malvagia, di un amministratore, che vuole comandare il condominio, e non gestirlo, per quello che è pagato,
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Questa, secondo me, e pura prepotenza, anche a fin di bene, non per forza malvagia, di un amministratore, che vuole comandare il condominio, e non gestirlo, per quello che è pagato,
Dove prepotenza?
Nell’aver appurato che il vostro regolamento impedisce di dare più deleghe ?

Tante regole condominiali vengono disattese, peraltro, senza che l’amministratore abbia il “potere” di imporne il rispetto. Purtroppo.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
L'amministratore sosteva che non potevo, si riferiva al codice c, gli feci notare che non era vero, essendo noi meno di 20,

Allora rileggete meglio il Codice Civile perché anche se il Condominio supera i 20 proprietari non vi è alcun impedimento ad aver più di una delega (si fissa un "massimo"... ma mai solo 1).

Tale norma può essere più restrittive se così dispone il RdC.

Ps.
Preoccupati di scrivere meglio perché diventa difficile capire cosa vuoi dire.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Gli si era chiesto di metterlo in atto, non di portarlo in assemblea.

Credo che quel punto sia nullo in automatico, o sbaglio.
Per non capisco, e un regolamento condominiale, fatto all'origine, non può essere modificato se non che con l'umanità di tutti i condomini, lui facendo così lo sta modificando

Presumendo che quello delle deleghe fosse solo un esempio...devi spiegare su cosa verteva quel "punto" oggetto di discussione.

Un RdC anche contrattuale può essere modificato "a maggioranza"...dipende da cosa si vuole modificare/introdurre/eliminare.
 

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