Ooops, mi scuso se non sono stata chiara. Tali sfiati (tubicini del diametro di un dito con una valvola sulla sommità) hanno le stesse funzioni delle normali valvoline sui termosifoni che servono a scaricare l'aria.Mmmh.
Quelli che citi di solito si "sfociano" sul tetto (onde evitare cattivi odori)
In certi vecchi impianti termici si mettevano delle valvole di sfiato nel punto più alto dell'impianto (e per questioni estetiche andavano nel sottotetto.
Hai ragione...ora comprendo che ho tralasciato la cosa più importante e cioè che dopo che l'altro proprietario si è reso autonomo tagliando (nel vero senso della parola) i tubi che lo collegavano anche al mio, io mi sono rifatta l'impianto collegandomi e utilizzando un'altra caldaia già esistente nella soffitta/mansarda (che ho acquistato assieme al primo piano). Ecco dunque che, come esponevo nella mia prima lettera, mi ritrovo in soffitta questi sfiati del vecchio impianto che ormai servono solo a lui ed altri tubi in parete al primo piano dove stavano i precedenti termosifoni e che ho dovuto coprire con cartongesso...non so se mi sono espressa più chiaramente. Ora il mio quesito è: essendo queste le premesse, ho diritto di chiedere la loro rimozione a sue spese o...me li devo tenere vita natural durante...sulla mia proprietà?. Grazie mille (aggiungo che il suo avvocato mi ha risposto di no, ovviamente, richiamando la "destinazione del padre di famiglia")Non comprendo un particolare: se l'impianto era centralizzato e tali sfiati servivano a tutti... perché dici che servono solo a lui che si è disaccato?
Il resto dell'impianto come può funzionare senza?
Marisa