Gentilissimo Amer e Guru.
Non è esattamente così come spiegato
Legge sui B&B Regione Lazio si B&B: abitazione principale, lavoro occasionale, massimo 3 camere, massimo 6 posti letto. La colazione deve essere somministrata senza la manipolazione dei cibi. Non è possibile avere dipendenti. Il gestore deve avvalersi della normale conduzione familiare. E' possibile aprire B&B ameno di 50 metri dall'abitazione principale.
Premetto che non si capisce se la propietà è di 1 apparamento in quadrifamiliare (mi sembra questo) o se sono 4 appartamenti di proprieta in un condomino con diversi appartamenti? Provo a spiegarvi la legge e a chi e cosa e demandata e le varie interpretazioni.
La divisione di per se è possibile, e devi chiedere il permesso agli altri condomini qualora vengano toccate parti comuni (per esempio se saranno quattro unità indipendenti con quattro ingressi indipendenti)
Ok, se è 1 grande appartamento che dovete dividere in quattro più piccoli non dovete chiedere ai condomini se si utilizza il vecchio ingresso dell'appartamento come principale e si costruisce un atrio con 4 ingressi all'interno dell'appartamento. Quindi per entrare servono due chiavi oltre la chiave principale condominiale.
Se gli ingressi si aprono sugli atri comuni si deve chiedere l'autorizzazione al condominio.
e poi bisogna richiedere l'autorizzazione ad aprire un bed and breakfast poichè la regione lazio ha legiferato al riguardo.
Qui c'è da fare una precisazione la legge sui B&B, con la sua grammatica, demanda a caratteristiche particolari per l'apertura dei B&B che comprendono la parte finanziaria, la parte catastale, la parte fisica - occasionalità (lavoro occasionale), esclusione partita IVA, vietato ai possessori dipartita IVA, residenza e domicilio obbligatorio nella abitazione, accatastamento come abitazione di uso privato o 1° casa (residenza e domicilio).
Nel caso sopracitato l'iter è questo:
Denuncia di inizio attività
Lavori
Fine lavori
Collaudo con variazione catastale
poi 4 agibilità (una per ogni unità immobiliare)
Fin qui tutto ok
Pratica per i bed and breakfast ( sempre una ogni unità immobiliare)
Questo non è possibile la pratica per aperura dei B&B deve essere UNA sola per un solo appartamento quindi o per il grande appartamento (escludendo l'ipotesi della divisione) oppure per UNO dei 4 nuovi appartamenti.
Il requisito essenziale è la residenza e domicilio (un condominio ha degli interni numerati se risiedi all'interno 2 non puoi aprire B&B all'interno 3 ... lì non hai domicilio).
E possible invece fare una divisione del grande appartamento con 4 ingressi interni, uno risiedi con residenza e domiciclio, le altre tre unità NON devono avere cucine (nemmeno gli impianti eventualmente una sala comune o non per consumare le colazioni) in questo modo sarebbero solo delle camere con bagno e farebbero parte di tutto l'apparamento (è qui si può utilizzarela la clausola" .") "A MENO DI CINQUANTA METRI DALL'ABITAZIONE PRINCIPALE".
Per spiegare ancora meglio pensa ai contatori di luce, gas e aqcua, quando si ha un secondo contatore si ha una seconda casa nella seconda casa anche di fianco all'abitazione principale (non si ha residenza e domicilio) non si può fare bed and breakfast.
Se invece non ci fossero entrate indipendenti e quindi i lavori consisterebbero soltanto in una mera diversa distribuzione degli spazi interni non serve la nuova agibilità e la pratica per i bed and breakfast è una sola.
Se ci sono delle opere di modifica murarie, anche se all'interno dell'appartamento, degli spazi interni serve sempre un progetto in comune e successivo certificato agibilità.
Non esitare a chiedere ulteriori informazioni al riguardo
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Per tutto ti consiglio di chiedere:
- ad un architetto (per capire e stabilire i requisiti: domicilio, abitazione principale, 2-3-4 abitazione, ecc.)
- all'agenzia delle entrate per la parte fiscale e la tua posizione riguardo ai requisiti richiesti (lavoro occasionale possono pensionati, casalinghe, studenti fino a 25 anni, disoccupati, ma attenzione possono chiunque può dimostrare di avere un reddito primario alle spalle)
- ASL e Comune per informarti su autorizzazioni.
In sostanza la domanda che hai posto è sbagliata per capire se puoi aprire un B&B devi prima stabilire la tua posizione fisica e finanziaria, poi stabilire la situazione residenziale e catastale, ed infine valutare se invece non propendere per l'apertura di CASA VACANZA (come le case al mare) ma ricordati che c'è l'obbligo di risiedere nel comune dove ci sono gli appartamenti e aprire la partita IVA.