Caseincubo

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Grazie in anticipo per chi mi saprà rispodere. Ho ereditato una proprietà che voglio vendere, e qui i guai. La casa risulta con un progetto diverso depositato al Comune e con una piccola particella accatastata ad un altro. Tale particella però è sempre stata mia dai tempi della costruzione e recintata, visto che l'acquisto venne fatto in fase di costruzione e pagata in più al costruttore. Ho scoperto tuttavia, che però non risulta nel contratto d'acquisto.
Quali passi devo seguire per il progetto diverso depositato al Comune, per una regolarizzazione? Per la particella dopo 20 anni esiste usucapione?
Grazie mille
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Ho ereditato una proprietà che voglio vendere, e qui i guai. La casa risulta con un progetto diverso depositato al Comune e con una piccola particella accatastata ad un altro

Innanzitutto bisogna conoscere che tipo di abuso è e se è sanabile con pratica edilizia in Comune. Chiedi al tuo tecnico di fiducia di darti un'indicazione in questo senso, e dovrai verificare come mai questa particella è finita all'altro se per un errore degli uffici o per spostamento dei confini durante la costruzione dell'immobile...ci sono molti casi simili al catasto e spesso per le cause più disparate.
Questa è la risposta alla prima domanda.

Si, per la particella dopo 20 anni di possesso continuativo e lecito c'è usucapione.
 

griz

Membro Storico
Professionista
corretto quanto scrive Daniele, interpella un tecnico e potrai capire come è meglio procedere, probabilmente non sarà semlicissimo
per quanto riguarda l'usucapione è necessario tenere presente che per ottenerla serve un procedimento presso il tribunale, se la situazione è quella che descrivi, l'esito è scontato ma anche qui la procedura è lunga e richiede lavoro
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Le notizie che ci fornisci sono scarne, lacunose e contradditorie.
Se hai ereditato l'immobile avresti dovuto presentare la denuncia di successione. In quella fase il tecnico incaricato avrebbe dovuto chiarire le incongruenze che lamenti ed avrebbe dovuto darti le risposte che ti ha evidenziato Daniele 78. Parli di una particella accatastata ad un altro, peraltro tua dal momento della costruzione. Non capisco: è un'altra particella adiacente l'immobile avuto in successione? Anche perché non risulterebbe nell'atto d'acquisto. In tal caso, giustamente, è usucapita nei termini indicati da chi mi ha preceduto.
 

Bunny

Membro Attivo
Proprietario Casa
Tale particella però è sempre stata mia dai tempi della costruzione e recintata, visto che l'acquisto venne fatto in fase di costruzione e pagata in più al costruttore.
In fase di costruzione il costruttore avrebbe dovuto presentare una variante in Comune...l'ha presentata? non è stata accettata?
 

Caseincubo

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Il costruttore non ha presentato nessuna variante, niente di niente.
Inoltre l'acquisto è stato fatto su di una cartina fedele all'immobile attuale, ma che non è stata depositata da nessuna parte, difatti il progetto presentato al Comune è differente.

Indagando ho scoperto che la società ha fatto diversi danni nella zona...insomma il costruttore è stato perseguito giuridicamente, ma sono passati ormai più di vent'anni dall'acquisto ed io me ne rendo conto solo adesso.

Il progetto originario prevedeva un balcone, dall'acquisto invece questo è stato inglobato nella casa, il bagno prevedeva una finestra che oggi non c'é, etc.

La sanatoria è l'unica mia soluzione? Non posso dire al Comune che sin dall'acquisto l'immobile non ha presentato nessuna modifica? Come lo posso dimostrare? Perchè il notaio, a suo tempo, non si accorse di nulla?
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
L'unica sarebbe tirare in ballo il costruttore stesso, se ancora opera, ma temo che un'impresa del genere sia già fallita da tempo. Puoi tentare con l'ausilio di un avvocato, ma non ti assicuro di poter ottener ristoro per il danno che ti è stato cagionato. Se avessi ottenuto l'immobile da una compravendita dopo il 2010 saresti stato senza dubbio molto tutelato in quanto per legge un'immobile non può essere più trasferito se non vi è la corrispondenza catastale con comune e situazione di fatto. Il trasferimento sarebbe stato bloccato alla fonte. Saluti.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Il miglior consiglio che ti si può dare è quello di rivolgerti ad un tecnico che possa verificare se le opere eseguite in assenza di concessione edilizia sia sanabile. In alternativa, probabilmente, dovrai eliminarle. Conseguentemente dovrai fare la denuncia di variazione in catasto, regolarizzando il tutto.
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
Dato che devi fare il frazionamento accatastando la parte che puoi usucapire, puoi presentare il tutto al comune come variazione al catasto. Se è possibile lo deve dire almeno un geometra che ha esperienza in zona. Ovvero che sa se il comune regolarizza come generalmente si fa per costruzioni ormai già usucapite. Non hai bisogno di avvocati ne' di magistrature, con la variazione del catasto puoi tranquillamente vendere il tutto perché lo hai usucapito tu. I problemi potrebbero sorgere se chi ha al catasto la particella fa storie. Avresti trovato uno stupido. È secondo la legge già tutto regolarizzato. E se c'è il bisogno la legge te lo regolarizza emettendo una sentenza. Chiaro?
 

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