Giangabar vuole accatastare un sottotetto che non ha abitabilità venduto con stanze e bagno. Il problema verteva sul fatto SE fosse o meno possibile accatastarlo. Questo il succo del thread supportato dalle varie risposte. Tu fin dall'inizio te ne sei lavate le mani disponendo il tutto ad un tecnico. Questo lo sapevano tutti. Non si avvertiva proprio questo bisogno perché non avrebbe domandato a noi. La risposta quindi migliore che noi possiamo dare e' di andare ad informarsi all'ufficio tecnico comunale riguardo tutto quel che concerne un sottotetto e le varie sanatorie che il comune concede. Questo perché se fossimo in presenza di un abuso insanabile, al nostro amico non resterebbe che attendere una legge che gli renda possibile un condono. Ad un fatto, come leggo di solito, non può darsi la legge che si crede conforme al caso, bisogna capire e saper leggere.[DOUBLEPOST=1389525239,1389525038][/DOUBLEPOST]Caso mai l'ammenda a cui ti riferisci e' la stessa che dovrebbe pagare se fosse supportato da un tecnico. Ora pure il terrorista? Bel rapporto che si insegna di avere con le istituzioni!
 
... Tu fin dall'inizio te ne sei lavate le mani disponendo il tutto ad un tecnico. ...
Questo è un tuo parere, che non condivido.
In quanto in caso di sanatoria il tecnico è essenziale, fatto salvo, che il condomino che sana e desidera farlo è tecnico abilitato e potrebbe fare tutto da solo.
Per cui un semplice proprietario non abilitato tecnico edile, poco o nulla potrà fare all'Ufficio Tecnico
Chiuso! (spero)
 
Ultima modifica:
Ti prego di farla finita col fatto del semplice condomino non abilitato tecnico edile. Chi e' lo stupido che può dire che senza un diploma si può presentare un progetto in scia in dia o come ti pare a te?
 
Ad informarsi doveva andare condobip, come hai potuto pensare che gli suggerivo di presentare un docfa? Oltretutto se tu credevi questo, perché non hai detto subito che se il condomino non possiede un diploma non può farlo? Ti avrei subito risposto e non avresti avuto più la possibilità di giocare sugli equivoci che a lungo andare diventano verità
 
Ad informarsi doveva andare condobip, ...
IO, ma per quale motivo avrei dovuto andare? Non sono io l'interessato al problema, l'hai suggerito tu al O.P.,
arciera ha scritto:
perchè non andare all'ufficio tecnico direttamente così non spendi una lira?

Che non sono certamente io.
Io ho fornito tutt'altra soluzione da ben principio, ovvero di contattare un tecnico abilitato, che a te non va a genio, ma chissà perchè?

p.s, mi pare che tu Arciera sei in vena di polemiche inutili e assolutamente fuori luogo, per cui ora segnalo la discussione e poi vediamo, ti va bene?
 
Ultima modifica:
Ma non dovevi andarci tu! Ho scritto che doveva andarci lui, condobip. Ti stavo rispondendo.
Ma perchè e per quale morivo un semplice condomino deve andare all'Ufficio Tecnico per regolarizzare una anormalità senza avere nessun progetto e nessuna consulenza predisposta da un professionista?
Ma che cavolo ci va a fare? Per risparmiare che cavolo di cosa?

arciera ha scritto:
perchè non andare all'ufficio tecnico direttamente così non spendi una lira?


Spiegaci questa tua affermazione per favore.
 
Ultima modifica:
Chissà forse c'è una ragione anche in una non ragione. Potrebbe anche funzionare. Vediamo. Se io ti rispondo che Gangabar aveva chiesto un consiglio e la risposta non può essere di andare a domandare ad un tecnico perché e' una non risposta, dato che questa possibilità la sapeva fin dall'inizio e si era rivolto a noi per una alternativa, l'alternativa quale e'? Gangabar ha una soffitta non accatastata come vivibile. Cosa può fare? Andare a chiedere, ad informarsi agli uffici tecnici del comune sulle misure delle stanze, sulle eventuali sanzioni comminate, sulle eventuali possibilità già percorse da altri nel suo comune. Un rapporto schietto e fiducioso con l'amministrazione. Cosa che non ha bisogno di diplomi, ha solo bisogno di reperire informazioni, visto che da qui noi non possiamo di più. Una volta reperite può rivolgersi sia a noi per un consiglio ulteriore o se a cosa e' fattibile con il supporto tecnico presentare una sanatoria e accatastare il sottotetto come mansarda. Probabilmente negare questo semplice risultato potrebbe farmi considerare l'affermazione di questa negazione, pur completamente campata in aria, spiazzante. A modo suo una alta forma d'arte. Un partito preso a priori dove non e' più importante il suggerimento o la ragione, ma solo la forza che sostiene anche il nulla. Una forza primordiale. Aprioristica. Formidabile. Che lascia davvero senza fiato proprio per la potenza che sostiene il semplice apparire delle parole scritte. Complimenti
 
Chissà forse c'è una ragione anche in una non ragione. Potrebbe anche funzionare. Vediamo. Se io ti rispondo che Gangabar aveva chiesto un consiglio e la risposta non può essere di andare a domandare ad un tecnico perché e' una non risposta, dato che questa possibilità la sapeva fin dall'inizio e si era rivolto a noi per una alternativa, l'alternativa quale e'? Gangabar ha una soffitta non accatastata come vivibile. Cosa può fare? Andare a chiedere, ad informarsi agli uffici tecnici del comune sulle misure delle stanze, sulle eventuali sanzioni comminate, sulle eventuali possibilità già percorse da altri nel suo comune. Un rapporto schietto e fiducioso con l'amministrazione. Cosa che non ha bisogno di diplomi, ha solo bisogno di reperire informazioni, visto che da qui noi non possiamo di più. Una volta reperite può rivolgersi sia a noi per un consiglio ulteriore o se a cosa e' fattibile con il supporto tecnico presentare una sanatoria e accatastare il sottotetto come mansarda. Probabilmente negare questo semplice risultato potrebbe farmi considerare l'affermazione di questa negazione, pur completamente campata in aria, spiazzante. A modo suo una alta forma d'arte. Un partito preso a priori dove non e' più importante il suggerimento o la ragione, ma solo la forza che sostiene anche il nulla. Una forza primordiale. Aprioristica. Formidabile. Che lascia davvero senza fiato proprio per la potenza che sostiene il semplice apparire delle parole scritte. Complimenti
Complimenti a te, alle volte è necessario dare ragione per terminare inutili polemiche....
Chiudo
 

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