griz

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è un'evoluzione delle normative e delle interpretazioni interpretazioni, la trovo una posizione intelligente
Nel 1985 si è sanato tutto, ho visto sanare degli obbrobri incredibili contro ogni disposizione igienico sanitaria
 

Daniele 78

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è un'evoluzione delle normative e delle interpretazioni interpretazioni, la trovo una posizione intelligente
Nel 1985 si è sanato tutto, ho visto sanare degli obbrobri incredibili contro ogni disposizione igienico sanitaria
Anche perchè altrimenti non avrebbe senso più fare il nostro lavoro.

Altrimenti, perchè fare una concessione (eventuali varianti) aggiornamenti di catasto, certificazioni d'impianti, progetti strutturali e di risparmio energetico per ottenere l'agibilità (come tra l'altro prevede anche il DPR 380/01); SE poi anche in mancanza di anche solo uno di essi l'AGIBILITÁ te la rilascerebbero???

Stupidi sarebbero tutti i privati ,a questo punto, che facessero TUTTI gli adempimenti previsti da tale DPR (che poi è ripreso nella attuali S.C.I.A, C.I.A, Pdc) SE ANCHE per CHI NON RISPETTA il testo unico...ci fosse trattamento uguale a chi ha rispettato tutte le norme.

Nel 1985 si è sanato di tutto anche perchè lo stato ha guadagnato una cascata di miliardi di euro dai condoni edilizi :Tre condoni tombali in 20 anni: così l'Italia ha spinto l'abusivismo - Il Sole 24 ORE

Teniamo conto che (mi sono capitati casi del genere) NON necessariamente devi fare L'ECOMOSTRO per ricadere in caso di condono edilizio (è giusto riportarlo poichè siamo portati a pensare che qualunque condono sia un ECOMOSTRO.

In particolare mi sono capitati 2 casi (di cui uno effettivamente già sanato nel 85):

1) Il primo trattasi di condono chiuso positivamente tra l'85 e l'86 (stavo esaminando il fabbricato per una ristrutturazione) dove l'oggetto del contendere era un BALCONE E LA RELATIVA PORTA FINESTRA (pur presenti nell'autorizzazione principale) furono variati di posizione (furono realizzati invece che sul fronte SUD su quello EST).
P.S il Balcone e la relativa porta finestra erano state realizzate rispettando le dimensioni originali, ma erano state spostate su un altro prospetto.
Quindi non stiamo parlando di ECOMOSTRI, ma di stupidate che però la legge te le inserisce nei condoni edilizi. Il fabbricato invece era perfettamente in regola con i disegni depositati.

2) Il secondo che mi è capitato (di recente e non HO potuto chiudere) fu il CAMBIO DI DESTINAZIONE D'USO da garage a camera da letto di una vecchia anziana (che non avendo più la necessità dell'auto, aveva necessità di una stanza per la figlia).
Ora un CAMBIO DI DESTINAZIONE D'USO (anche ridicolo come questo) ma fatto in un NAF =Nucleo antica formazione; (ossia il centro storico) viene espressamente vietato in molti P.R.G.
Violando il Piano Regolatore (anche per una stupidata) occhio che si finisce direttamente in un caso di ABUSO EDILIZIO NON SANABILE (richiederebbe il CONDONO EDILIZIO).

Anche un tetto di una casa di 6,00 mt alto in realtà 6,20 cm (una spanna in più) quella differenza diventa un ABUSO NON SANABILE qualora l'altezza massima delle fronti dell'edificio fosse 6,00 mt.

Bisogna sempre discernere con attenzione e caso per caso questa delicatissima materia...un conto è L'ECOMOSTRO ben diverso è il tetto rialzato di 20 cm oltre il limite consentito.

Ecco perchè personalmente sono favorevole alla riapertura del condono edilizio (per determinati piccoli casi), altrimenti credo che la maggior parte delle case necessiterebbe la DEMOLIZIONE senza ombra di dubbio.
 

griz

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Daniele, giusta la tua precisazione, la mia affermazione in effetti poteva sembrare un po' forte ma anch'io mi riferivo a situazioni fuori "dalle righe" ma non "ecomostri". In particolare ad abitazioni costruite dal proprietario partendo da un nucleo ed allargandosi fino ai confini attaccando locali a locali , si vedevano camere da letto con le finestre che davano sul soggiorno, ecc, un altro caso emblematico è stato un piano terreno di una villetta nato come accessorio quindi con le altezze e aperture non regolamentari e sanato come appartamento, in seguito al condono, per vendere la casa si è trasformato di nuovo in accessorio in quanto come appartamento non aveva senso.
Il condono del 1985 ha avuto anche lo scopo di fare un punto di una situazione della quale si era perso il controllo, poi lo stato ha voluto fare cassa con altri condoni ma molto più limitati e molto più costosi per i cittadini
 

Gianco

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L'agibilità viene pretesa su eventuali accertamenti di conformità che è diversa cosa rispetto al condono edilizio del quale stiamo trattando. Con la 47/85 sono state rese abitabili unità abitative con superfici, altezze e rapporti aero-illuminanti dei vani, inferiori al minimo consentito. Allora era sufficiente pagare ed ottenevi la concessione edilizia a sanatoria. Molte pratiche sono ancora in via di definizione, seguendo quella regola.
 

griz

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giusto per passare un'informazione che potrebbe sfuggire:
La concassione in sanatoria emessa dal comune relativamente ad una pratica di condono ai sensi della 47/85, vale quale agibilità dell'immobile
 

raffaelemaria

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"Cade in prescrizione gli oneri concessori, non l'oblazione. La concessione è dovuta se tutti gli altri documenti richiesti sono stati inoltrati." la citazione di Gianco è corretta, mi ero dimenticato di precisarlo
 

Daniele 78

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Diciamo che come al solito invece di fare una bella normativa organica si mette dentro di tutto un po'. Un tanto al quintale ed i risultati sono questi @griz.
 

Daniele 78

Membro Storico
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L'agibilità viene pretesa su eventuali accertamenti di conformità che è diversa cosa rispetto al condono edilizio del quale stiamo trattando. Con la 47/85 sono state rese abitabili unità abitative con superfici, altezze e rapporti aero-illuminanti dei vani, inferiori al minimo consentito. Allora era sufficiente pagare ed ottenevi la concessione edilizia a sanatoria. Molte pratiche sono ancora in via di definizione, seguendo quella regola.
L'agibilità te la danno comunque in seguito al condono edilizio o alla sanatoria. Finché non c'è una fine lavori in Comune non puoi pretenderla. Da quello che si evince dalla richiesta di @contro_idealista mancano alcuni allegati (a detta del Comune) per chiudere la pratica.
 

raffaelemaria

Membro Assiduo
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Griz scrive: "un altro caso emblematico è stato un piano terreno di una villetta nato come accessorio quindi con le altezze e aperture non regolamentari e sanato come appartamento, in seguito al condono"
Sono illegittimi i condoni rilasciati dai comuni quando vi sono violazioni igienico sanitarie, tra queste è compresa la violazione di distanze previste dal D.M. 1444/68 - allego sentenza del consiglio di stato n. 02620/2011
 

Allegati

  • cons.stato per condono.PDF
    2,3 MB · Visite: 39

griz

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Professionista
Griz scrive: "un altro caso emblematico è stato un piano terreno di una villetta nato come accessorio quindi con le altezze e aperture non regolamentari e sanato come appartamento, in seguito al condono"
Sono illegittimi i condoni rilasciati dai comuni quando vi sono violazioni igienico sanitarie, tra queste è compresa la violazione di distanze previste dal D.M. 1444/68 - allego sentenza del consiglio di stato n. 02620/2011
sentenza interessante!
 

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