Ma scusate, chi mi vieta di stipulare l'atto senza aver preventivamente sottoscritto un preliminare? Probabilmente nel rogito è stata menzionata l'esistenza dello stesso. Se così fosse una puerile leggerezza delle parti e forse del notaio che avrebbe dovuto dare la dovuta assistenza.
In effetti non è indispensabile sottoscrivere un preliminare, si può anche andare direttamente dal notaio per l'atto di compravendita, ma le circostanze, specialmente se c'è di mezzo una intermediazione, richiedono in genere degli atti preliminari che esprimano dei vincoli, come la proposta di acquisto, il versamento di una caparra confirmatoria ed eventualmente il versamento di un acconto. Nel mio caso l'acconto era necessario per consentire al venditore di estinguere un mutuo con relativa ipoteca che gravava sull'immobile. Questi atti preliminari vanno registrati, con dei costi non indifferenti e di natura diversa (imposta fissa, imposte proporzionali, onorari). Il problema è stabilire con chiarezza chi deve sopportare i costi in mancanza di un accordo in proposito sottoscritto dalle parti e, in caso di sanzione, come vanno distribuite tra le parti, fiscalmente tutte responsabili, le voci che compongono la sanzione. In proposito il codice civile non si esprime con chiarezza, da quello che ho potuto capire. Nel rogito il preliminare viene citato solo se registrato, anche perché in tale sede alcune imposte versate in sede di registrazione del preliminare possono essere recuperate, altrimenti il preliminare è soltanto una scrittura privata che il notaio può anche non conoscere, salvo per la specificazione di come deve avvenire il pagamento... qui bisognerebbe spendere qualche parola a proposito dei notai e delle agenzie immobiliari e, non per ultime, delle tassazioni a cui sono sottoposti i cittadini
L'obbligo di registrazione incombe anche all'agente immobiliare, che è solidalmente tenuto al pagamento dell'imposta per le scritture private non autenticate di natura negoziale stipulate a seguito della sua attività per la conclusione degli affari.
L'espressione "solidalmente tenuto" a proposito dell'agente immobiliare vuol dire che il costo va distribuito in parti uguali tra le parti compreso l'agente? e soltanto il costo dell'imposta fissa o anche quello di eventuali imposte proporzionali?
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