Spese condominiali - ENEL stacca corrente

Salve a tutti,
da qualche giorno, senza preavviso alcuno, nel palazzo in cui abito (sono affittuario) ci siamo trovati senza alcun servizio condominiale vale a dire: luci esterne, citofoni, ascensore, antenna tv. Preoccupati pensavamo tutti fosse un guasto ma poi chiamando l'amministratore siamo stati infomati che l'ENEL ha staccato la corrente al contatore condominiale per mancato pagamento della bolletta. L'amministratore si è giustificato dicendo che purtroppo non ci sono i soldi per pagare in quanto i proprietari di diversi appartamenti sfitti si rifiutano o non possono pagare. Credo la palazzina sia composta da una trentina di appartamenti di cui almeno 15 sfitti.

Mi chiedevo:

L'amministratore ha detto che lui non può far nulla perchè anche lui deve ancora ricevere un compenso di 6000 euro! fatto sta che io e altri paghiamo annualmente delle spese condominiali per non avere un servizio!

come devo agire? è possibile rivalersi sull'amministratore?

Grazie a tutti

Inquilino...intendi dire che sei in affitto?
Allora con l' amministratore nessuna possibilità... devi rivalerti sul locatore.

Comunque, giustamente se non ci sono i soldi in cassa l'amministratore non può pagare. Semmai, dovreste verificare se abbia attivato le procedure necessarie per riscuotere le quote dai morosi. Altrimenti lui è responsabile delle omissioni.

Gianco ha scritto:

Altrimenti lui è responsabile delle omissioni.

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Ma solo nei confronti dei proprietari/condòmini...i semplici inquilini/conduttori...nulla possono pretendere da costui.

Ok, grazie. Ma non è forse vero che un amministratore ha l'obbligo di perseguire chi non paga anche con ingiunzioni? E poi scusate, non posso rivalermi sull'amministratore, ne sul proprietario...beh, che devo fare, pagare per non aver un servizio? mi sembra assurdo che non ci sia una tutela verso l'inquilino affittuario.

enefo ha scritto:

E poi scusate, non posso rivalermi sull'amministratore, ne sul proprietario...

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non ti è stato detto questo. Ti è stato detto che ti devi lamentare con il tuo proprietario di casa. Leggi bene.
Poi se vuoi parlare di come si conduce un condominio, allora l'amministratore ha il dovere di sollecitare i pagamenti ai condomini morosi. Tuttavia per intraprendere la via del decreto ingiuntivo si deve andare da un avvocato, bisogna disporre di qualche soldo, l'amministratore deve distrarre i soldi riscossi per la gestione ordinaria del condominio (che non sono versati in toto) per perseguire i morosi così aumenta il deficit di cassa. Bisogna che i condomini "diligenti" finanzino l'azione legale nei confronti dei condomini "negligenti" e questo a volte non trova i proprietari consenzienti.

Luigi Criscuolo ha scritto:

Leggi bene.

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Ben detto.
Si che mi pareva chiaro.

Dimaraz ha scritto:

Ma solo nei confronti dei proprietari/condòmini...i semplici inquilini/conduttori...nulla possono pretendere da costui.

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Certo, il rapporto esiste solo fra condomini ed amministratore: il conduttore è rappresentato dal proprietario nei confronti del condominio.