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Membro Attivo
venderò un alloggio di mia proprietà che è stato occupato da degli inquilini fino al 30 giugno di quest'anno, ho chiesto all'amministratore di fare il conteggio delle spese residue a mio carico fino alla data del rogito del 20 dicembre, come deve essere conteggiato il riscaldamento visto che ci sono le termovalvole e quindi il consumo da ottobre di quest'anno è stato nullo? si deve comunque pagare la quota fissa? tutta o solo una parte visto che l'alloggio sarà in mio possesso fino al 19 di dicembre ?un calcolo corretto potrebbe essere quota fissa :365 giorni ed il costo giornaliero moltiplicato per i giorni dal 15 ottobre fino al 20 di dicembre?
Anche Per quanto riguarda l'acqua calda visto che gli inquilini erano in 4 ed a preventivo era conteggiata a numero di persone si potrebbe fare lo stesso discorso?quota annuale per 4 persone diviso per 365 gg ed il costo giornaliero x il numero di gg fino al 30 giugno?
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
un calcolo corretto potrebbe essere quota fissa :365 giorni ed il costo giornaliero moltiplicato per i giorni dal 15 ottobre fino al 20 di dicembre?
se l'immobile si trova a Torino città dalla quale tu scrivi la quota fissa per il riscaldamento, se è stata deliberata dalla assemblea, va considerata come frazione di 183 giorni di erogazione del servizio di riscaldamento condominiale cioè 66/183 dell'importo corrispondente alla quota fissa. Per il prelievo volontario di calore devi farti fare un conteggio delle letture dei contabilizzatori dalla impresa che ha la gestione dei consumi. L'eventuale saldo se lo assorbirà il prossimo inquilino.
 

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