Crys1983

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Proprietario Casa
Intanto grazie a tutti!!!!
La casa, è una casa vecchia (anni 50), ristrutturata in fretta e furia..ma apparentemente era anche carina....
Io per necessità e sia per tipologia la casa in questione è stata una scelta....Ovviamente a giugno la muffa non c'era è nel mese di novembre la vernice dei muri si sono formate delle bolle (tipo acqua) e poco dopo si è riempita di muffa verde....praticamente in tutte le stanze....
Io non sono un esperto , ovviamente , ho letto le varie leggi e come tutte interpretabili....per me cambiare casa , oltre alle spese di trasloco e di agenzia già effettuate è naturalmente un incombenza ....quindi preferivo non pensare a questa soluzione . La muffa probabilmente si toglie, ma da quello che mi dicono gli esperti è un problema strutturale in quanto i muri trasudano acqua , inoltre per come è fatta anche tendo i riscaldamenti accesi 24 ore, come ho provato , la casa non si scalda , probabilmente per un impianto insufficiente e come è strutturata...
 

moralista

Membro Senior
Professionista
queste costruzioni sono soggette a trattamenti particolari se le soluzioni sono quelle da te elencate non vi altro che tornare al civile negli intonaci, e eliminare tutte le gessature presenti che non sono traspirabili e possibilmente arieggiare
 

Crys1983

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Grazie "moralista" ...comunque non ho ancora parlato con il proprietario in ogni caso non sono oneri che mi posso prendere io e oltretutto ci sono anche latri problemi...comunque grazie a tutti siete stati davvero utili
 

enricone

Membro Attivo
Proprietario Casa
Secondo me non è chiaro cosa si debba intendere per "gravi motivi" nel contratto d’affitto. La mia interpretazione, basata su quel che hai scritto, è che si riferisca non a problemi dell’abitazione, quali muffa e altro, bensì a situazioni impreviste che riguardano l’inquilino, come ad esempio un licenziamento, una malattia, etc.

Se la casa ha dei seri problemi di abitabilita’ il proprietario ha il dovere di risolverli tempestivamente indipendentemente dai dettagli del contratto. Se non lo fa, l‘inquilino ha diritto a lasciare l’abitazione senza perdere un euro.

il problema è quanto siano oggettivamente gravi i problemi descritti, in particolare muffa e umidità, e se una volta informato il proprietario abbia agito per risolverli.
 

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