quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
JerriSM...la mia, come altre volte, era una provocazione per dare la sveglia
al sonnolento popolo di propit che non vuol capire che le "opinioni" e le lamentele non producono effetti di sorta. Oggi i tramvieri di Torino in sciopero hanno chiesto ed ottenuto un incontro con i parlamentari di origine piemontese....E' possibile che una comunità di circa 40.000 membri com'è Propit non possa fare altrettanto??? Coinvolgere anche un solo politico o parlamentare sottoponendogli in sintesi le varie proposte espresse dai proposti, potrebbe essere un primo punto di partenza per alimentare almeno la speranza di qualche sia pur minimo cambiamento. Tutto quel che ho scritto sull'IMU l'ho inviato, dopo autorizzazione telefonica, alla segreteria del ministro Saccomanni...che qualcosa ha recepito...Se invece di uno scimunito ottantenne come Quiproquo ci fosse stato l'elenco delle firme dell'esercito propit forse il riscontro sarebbe stato più corposo. Quindi non ve ne abbiate a male, a cominciare dallo staff, se ogni tanto mi scappa la provocazione. Tu però ti sei limitato solo a questa piccola cosa... ignorando del tutto la parte successiva più articolata....Non sei comunque il solo...molti
lo fanno per pigrizia innata. Auguri. Q.P.Q. Il post di PIPPOPEPPE si incolla perfettamente a quanto sopra.
 
J

JERRY48

Ospite
Se invece di uno scimunito ottantenne come Quiproquo ci fosse stato l'elenco delle firme dell'esercito propit forse il riscontro sarebbe stato più corposo.

Se dalla TAV ai Forconi, escludendo i violenti, si può affermare che non vi è alcun estremismo ma che c'è solo la presa di coscienza di chi vuole alzare la testa e rivendicare civilmente i propri diritti allora è anche possibile affermare lo stesso riferendosi a quanto accade tra i militari e i poliziotti, dove è sempre più evidente il malcontento.
Quel “Giù i caschi!” a cui è seguito il gesto “apparentemente distensivo” degli appartenenti alle forze di polizia di togliersi gli elmetti e abbassare gli scudi, che per molti è stata una palese condivisione della protesta, lo abbiamo sentito e visto ripetere su tutte le piazze italiane dove i difensori delle istituzioni sono stati schierati e usati come baluardo ai palazzi del potere e per difendere la partitocrazia e le istituzioni dall'assalto di quel popolo esasperato che ormai non ha più nulla da perdere.
Ciò che in questi giorni emerge chiaramente dalle proteste che dilagano da nord a sud dell'intera penisola è sempre più evidente ma quello che non tutti sanno, o hanno notato, è l'esistenza di una protesta non violenta che stanno facendo i militari in tantissime città d'Italia: da Roma a Catania, passando per Padova e Cagliari.
 

pippopeppe

Membro Attivo
Impresa
si, ma non possono farci vedere la protesta delle forze dell'ordine, sarebbe come ammettere le loro colpe e si potrebbe veramente scatenare la parte peggiore della protesta.
 
J

JERRY48

Ospite
Dalla voglia di prendersi "un caffé" al più significativo gesto di levarsi il casco di fronte ai manifestanti sono tutte azioni che evidenziano come la misura sia ormai colma e che superare determinati i limiti potrebbe essere pericoloso. Dopo sarebbe difficile mantenere il controllo della situazione e del Paese, nonostante diversi e non più autorevoli esponenti politici e di governo abbiano comunque cercato di smentire la lettura in tal senso.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Ma, vi siete accorti che tutte le ultime trovate sono a favore delle banche che, non solo non assolvono al loro compito principale di ricevere i depositi ed elargire prestiti, lucrando sugli interessi. Se notate, si sta cercando di eliminare il contante, imponendo, fra l'altro ai professionisti, di dotarsi di POS per ricevere i pagamenti con bancomat o carta di credito. Il problema è un altro, se vogliono eliminare l'evasione, devono permettere a ciascuno di poter scaricare tutte le spese. Solo così il cittadino è motivato a richiedere le fatture ai professionisti. In alternativa, Il cliente è il primo a dire che non vuole fattura, così si evita di pagare l'IVA ed il contributo per la cassa di previdenza a carico del cliente. Il fatto è che non vogliono affrontare il problema arcinoto, a loro sta bene così. Auguriamoci un 2014 con altri politici che diano risposte alle molteplici istanze del popolo. Auguroni a tutti.
 

pippopeppe

Membro Attivo
Impresa
ce ne siamo accorti tutti direi, ma noi siamo un popolo scientemente passivo.
quando saremo veramente alla fame, forse imbracceremo i forconi (quelli che fanno male davvero) e sarà fatta un marcia su roma che produrrà risultati.
abbiamo abbandonato a loro stessi quelli che hanno iniziato un vera protesta, e complice un certo giornalismo leccaiolo ci hanno fatto credere il nulla e ci hanno derisi.
a tutti, popolo e dimostranti.
dopo le corna, anche le beffe.
 

jerrySM

Membro Attivo
Proprietario Casa
Il problema è un altro, se vogliono eliminare l'evasione, devono permettere a ciascuno di poter scaricare tutte le spese. Solo così il cittadino è motivato a richiedere le fatture ai professionisti.
Quello che dici è giusto però non dimentichiamoci anche che un po' più di senso civico da parte di tutti i cittadini non guasterebbe.
Chi non chiede la fattura, chi accetta una prestazione in nero è corresponsabile di evasione così come chi non la emette, come chi esegue la prestazione.
Certo in misura minore, ma è pur sempre responsabile.
Sicuramente lo stato deve fare la sua parte con leggi che non siamo meri balzelli medioevali, c'è chi evade perchè è costretto. Meno burocrazia, meno leggi, leggine, norme contorte e incomprensibili ma poche leggi e belle chiare ...ma sopratutto "sensate" che non servano a fare gli interessi dei soliti ma di tutti i cittadini.
Mi rendo conto che per chi fa fatica ad arrivare a fine mese (e in questo periodo sono tanti) anche un risparmio di 10 o 20 euro su una singola prestazione fanno comodo, 50 euro al mese di affitto fanno comodo, ma poi alla lunga questi risparmi li paghiamo tutti con gli interessi. Cominciamo anche noi ad evitare quei professionisti che lavorano in nero, evitiamo quei locatori che affittano in nero.
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
... Cominciamo anche noi ad evitare quei professionisti che lavorano in nero, evitiamo quei locatori che affittano in nero.
Parole giuset, però ci sono delle persone che accettano il pagamento in nero per risparmiare, rinunciando cos' anche alla garanzia sul lavoro prestato.
Esempio, chiami l'elettricista o idraulico o tecnico per riparare un elettrodomestico, ti chiede ad esempio sono 150,00 euro con fattura oppure 120 senza, c'è gente che ci pensa.
Purtroppo su questo nessuno ha il potere di prevenire, ne con leggi ne con imposizioni, sarebbe necessario avere un agente GdF ligio al dovere alle spalle di tutti i cittadini :)
 

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