Mai detto che fosse a Roma
Hai provato a chiederti quale sia il valore di mercato per un appartamento con caratteristiche simili al tuo? Hai provato a cambiare i canali di promozione del tuo appartamento? Hai provato a individuare un target di inquilino per il tuo appartamento? E se hai escluso alcune categorie di inquilini, sei sicuro che non siano proprio quelle effettivamente interessate? Cosa porta nella tua città gente di altri posti, te lo sei mai chiesto?
Non ti rispondo neanche. Fatti un giro sul sito dell'agenzia del territorio e vedrai le enormi differenze di rendite catastali non solo tra città, ma anche nella stessa città, senza alcuna ratio.
Dove si trova il mio appartamento il mercato è a dir poco fermo. Negli ultimi 4 anni i prezzi delle case sono scesi del 40% e, conseguentemente anche il valore degli affitti. Per affittare ho dovuto proporre un canone che a malapena mi copre le spese. Come vedi, è tanto se ci vado in pari nei periodi in cui è affittato. Ma al momento non mi lamento e aspetto tempi migliori.
Avere degli appartamenti vuol dire anche poterseli mantenere. Se non ne sei in grado, vendi ed eventualmente ti compri qualcosa di maggiormente consono alla tua situazione finanziaria.
L'unica alternativa vera sono i metri quadri. Al più puoi integrare l'ammontare delle imposte in base alla collocazione degli immobili (la periferia di Roma non ha la stessa attrattività del centro storico) o, anche meglio, al valore delle rilevazioni OMI sulle transazioni immobiliari, aggiornate semestralmente.
Così è equo. Ma se parti da criteri che già a prescindere sono iniqui, hai già sbagliato tutto. Vatti a vedere, per esempio, qualche dichiarazione dei redditi di alcune categorie di liberi professionisti che denunciano redditi da fame e poi vanno in giro con Ferrari, Porsche e Maserati o fanno le vacanze a Cortina. Prima mi risolvi questa anomalia e poi puoi venire a parlarmi di capacità contributiva. Altrimenti è solo fuffa.
altrimenti si incorre in 
