Fabio Calabrese

Membro Junior
Proprietario Casa
Buongiorno a tutti. Volevo esporre il mio caso.
Riguarda la mia famiglia di origine.
Ultimamente mio fratello (sposato da 2 anni) ha proposto a me (sposato da 12 anni e con 2 figli) e ai nostri genitori, la seguente idea:
Lui con la moglie è in fitto, ma a breve vorrebbero liberarsi da questo peso, impegnandosi ad acquistare una casa, naturalmente con un mutuo.
Personalmente mio fratello, per altri impegni finanziari pregressi, non può ottenere questo mutuo, percui lo dovrebbe fare la moglie, la quale ha intenzione di acquistare a breve l'unica casa nella quale vivono i nostri genitori e che risulta al 100% di proprietà di nostra madre.
Ammesso e concesso che i nostri genitori acconsentano, dopo la perizia di un tecnico che stimerà il valore di questo immobile, mia cognata potrà ottenere dalla banca l'80% del suddetto valore, che verserebbe a nostra madre per l'acquisto di casa. Il rimanente 20% del valore totale della casa, per dare prova alla banca di averlo liquidato a nostra madre, verrebbe corrisposto con l'emissione di un assegno, da parte di mia cognata, che però nostra madre, dovrebbe dichiarare già da ora, di non voler incassare.
Con il ricavato della vendita di casa loro, i nostri genitori (fermo restando che rimmarebbero per sempre li, anche se non è chiaro a quale titolo, in quanto non più proprietari e certo non come inquilini) dovrebbero comprare una nuova casa (la cui proprietà sarebbe loro, ma ci andrebbero a vivere mio fratello e mia cognata) il cui valore deve essere inferiore all'80% del mutuo questo perchè , la differenza che rimane, verrebbe utilizzata per sanare le posizioni debitorie di mio fratello. Un esempio chiarirà molto meglio. Ipotizziamo che la casa dei nostri genitori viene valutata € 200.000,00, l'80% di questo valore è di € 160.000,00, quanto mia cognata può avere dalla banca con il mutuo. Il rimanente 20%, cioè € 40.000,00 mia cognata dovrebbe darlo a nostra madre con l'assegno che non verrà mai portato all'incasso. Con questi 160.000,00 mia madre comprerebbe una casa di € 100.000,00/110.000,00 massimo e la differenza la darebbe in liquidi a mio fratello per chiudere le sue posizioni debitorie.
Alla fine di tutta questa storia, quando un giorno, i nostri genitori non ci saranno più e lasceranno tramite successione legittima, questa nuova casa a me e a mio fratello, lui dichiarerà di rinunciare alla sua quota per dare a me la possibilità di avere il 100% e tornare a godere dello stesso valore che avrei avuto dal 50% del valore dell'attuale casa dei nostri genitori, qualora fosse andata questa in successione, € 100.000,00/110.000,00 pari al 100% della nuova casa paragonato al 50% del valore (€ 200.000,00) dell'attuale casa dei nostri genitori.
Sperando di essere stato più chiaro possibile, mi chiedo e chiedo a voi se è possibile (almeno legalmente) tutto ciò, senza che nessuno rischi di subire un danno, oppure se ci sono altre soluzioni più semplici e soprattutto sicure. Grazie. Attendo Vs. risposte.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Un accordo, anche scritto, di impegno a rinunciare a un'eredità futura varrebbe come il due di picche quando la briscola è cuori.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Adepti di Tremonti & Co.?
Fantamatematica finanziaria...vorreste che 2+2 faccia anche 5 se non 6!!!

Dimentichi che fra un passaggio e l'altro vi sono pure delle spese non indifferenti (notaio, mutuo, tasse etc etc).

Poi andrebbero verificati troppi "cavilli"...ad esempio se tuo fratello è in comunione o in separazione dei beni, se la moglie è solvibile e abbia tutti i requisiti per ottenere un Mutuo.
 

1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Se con le cifre vi ci trovate l'unica salvezza che hai venendo incontro a lui è quella di far acquisire il nuovo immobile ai tuoi genitori con te nudo proprietario. Naturalmente per avere certezza che tuo fratello estingua i debiti occorra che lo facciano i tuoi genitori per lui e che lo stesso importo ti venga a te donato per acquisire la nuda proprietà (a scanso di equivoci in futuro) del nuovo immobile.

Es:
mutuo da 160
Debiti di tuo fratello 40
Casa nuova da 120
Estinzione debiti tuo fratello 40 (devi avere le carte in mano di tali pagamenti)
Bonifico a te come liberalità di 40.
Dal notaio tu acquisti la nuda proprietà pagando 40 e i tuoi genitori l'usufrutto.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
l'unica salvezza che hai venendo incontro a lui è quella di far acquisire il nuovo immobile ai tuoi genitori con te nudo proprietario.

Forse non hai letto bene:

Con il ricavato della vendita di casa loro, i nostri genitori (fermo restando che rimmarebbero per sempre li, anche se non è chiaro a quale titolo, in quanto non più proprietari e certo non come inquilini) dovrebbero comprare una nuova casa (la cui proprietà sarebbe loro, ma ci andrebbero a vivere mio fratello e mia cognata)

Il nuovo immobile sarebe destinato a residenza del fratello e non dei genitori.
Se il nudo proprietario fosse Fabio...significa che è lui l'acquirente e semmai concede in comodato l'abitazione ai genitori...o peggio che i genitori prima facciano loro l'acquisto e poi rivendano a Fabio tenendosi l'usufrutto.

Per come la si voglia girare ci sono dei costi che non sono stati considerati...e più aumenti i "giri" più tali costi crescono...senza contare i risvolti per eventuali donazioni attuali e quando si apriranno le successioni.
 

rita dedè

Membro Attivo
Proprietario Casa


quante notti non avete dormito per ricostruire questa strategia


hahahahaha fortissima!

non sarebbe meglio, dare i soldi al fratello indebitato? aiutarlo economicamente a pagarsi sti debiti? e poi un domani, al momento di dividere l eredità chi è stato aiutato oggi acchiappa di meno di parte domani!!
 

rita dedè

Membro Attivo
Proprietario Casa
Un accordo, anche scritto, di impegno a rinunciare a un'eredità futura varrebbe come il due di picche quando la briscola è cuori.


chi te lo garantisce che un domani tuo fratello rinuncerà i suoi diritti ereditari? oggi si dice una cosa e domani.................
rinunciare ai propri diritti ereditari, precedentemente l'apertura di una successione, non è giuridicamente possibile!
 

1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Se il nudo proprietario fosse Fabio...significa .
Significa che è nudo proprietario e non anche usufruttuario. L'atto di acquisto sancisce questo.

Chi ci va ad abitare poco importa, c'è un atto di vendita della casa attuale ed un nuovo atto di quella da acquistare, il fratello avrà i soldi per i debiti, avrà un immobile proprio (la moglie . . ), l'acquisto della nuova casa lo fanno genitori e Fabio insieme, prendendo uno la nuda proprietà e gli altri l'usufrutto.
Tra 100 anni Fabio avrà il suo immobile di 100, il fratello il suo immobile di 200 pagato 100.

D'altronde se si vuole risolvere un problema raramente si può fare gratis.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Tra 100 anni Fabio avrà il suo immobile di 100, il fratello il suo immobile di 200 pagato 100.

Tralascio i commenti salaci sui 100 anni che indichi come attesa per Fabio (supongo svista) e nemmeno mi addentro sui calcoli matematici di chi sborsa cosa e avrà quanto e quando...ma ti sembra equo?

Col tuo ragionamento Fabio avrà fra X anni qualcosa che vale adesso 100...il fratello godrà fin da subito di qualcosa che vale 200.
 

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