enricone

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Sto cercando di registrare un contratto di affitto tramite Fisconline (R.L.I.).

Per il contratto in questione ho scelto l'opzione Cedolare Secca.

Quando accedo alla pagina successiva Riepilogo Contratto, pero', appare che c'e' un'Imposta di Registro di 200 euro. Mi vengono poi chieste le coordinate bancarie.

Credevo che l'imposta di registro non fosse dovuta in regime di cedolare secca. Mi sbaglio?

Come devo procedere?
 

uva

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In effetti quando il proprietario esercita l'opzione per la cedolare secca non sono dovute né l'imposta di registro né l'imposta di bollo.

Probabilmente nel tuo caso esiste una garanzia prestata da una persona fisica, quindi il sistema ha calcolato l'imposta di registro sulla garanzia.

Se ne parlava in questa discussione:

Contratto di locazione con garante
 

eleonora buda

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Ho registrato direttamente all'Agenzia delle Entrate un contratto agevolato con opzione Cedolare Secca e Garante............è risultato comunque esente da imposta di registro.
 

enricone

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Grazie Uva, in effetti se rimuovo i garanti dalla forma online l'imposta di registro scompare.

Se pero' reinserisco i garanti a indico una qualunque cifra nel campo "Importo garanzia prestata da terzi", l'imposta di registro di 200 euro riappare.

Mi sembra assurdo che ci sia questa incertezza sulla necessita' di pagare questa imposta.

Che succede se non inserisco i garanti nella forma online?

Non voglio fare nulla di illegale, ma neanche pagare una tassa che non e' dovuta...
 

uva

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A me risulta che l'addebito dell'imposta di registro per la garanzia quando il contratto è in cedolare secca dipende dal codice che si inserisce sul mod. RLI per quanto riguarda il "tipo di garanzia".

codice 1 (fideiussione prestata da terzi): non si paga l'imposta

codice 2 (garanzie di terzi diverse dalla fideiussione): si paga l'imposta, anche in caso di opzione per la cedolare secca.

Può essere che registrando il contratto all'Agenzia delle Entrate gli impiegati non facciano caso a questa distinzione. E non si paghi l'imposta anche se il contratto in cedolare secca prevede un garante (come ha detto @eleonora buda ).
 

uva

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Che succede se non inserisco i garanti nella forma online?
Potrebbe succedere che se questo tuo "errore" (o dimenticanza volontaria...) viene in qualche modo scoperto dovrai pagare l'imposta di registro relativa alla garanzia. Magari aumentata per qualche sanzione.

Hai provato ad informarti in merito presso l'Agenzia delle Entrate?
 

basty

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A me risulta che l'addebito dell'imposta di registro per la garanzia quando il contratto è in cedolare secca dipende dal codice che si inserisce sul mod. RLI per quanto riguarda il "tipo di garanzia".

codice 1 (fideiussione prestata da terzi): non si paga l'imposta

codice 2 (garanzie di terzi diverse dalla fideiussione): si paga l'imposta, anche in caso di opzione per la cedolare secca.

Può essere che registrando il contratto all'Agenzia delle Entrate gli impiegati non facciano caso a questa distinzione. E non si paghi l'imposta anche se il contratto in cedolare secca prevede un garante (come ha detto @eleonora buda ).
Se non ricordo male, la regola è un po' diversa:

1) hanno definitivamente stabilito che per la garanzia tramite fidejussione non è dovuta la extra imposta: cioè avrebbero recepito che anche se prestata da un istituto bancario o assicurativo, è sempre a fronte di un sottostante di garanzia intestato al sottoscrittore del contratto. (e vale sia in CS che con IRPEF ordinaria, sempre se la memoria non mi inganna)
2) per garanzie di terzi, non parti del contratto (genitori o altro) è invece sempre dovuta l'extra imposta fissa di 200€

Una possibile alternativa è eliminare dal contratto registrato l'accenno alla garanzia, e sottoscrivere in sua vece una scrittura privata con le garanzie richieste: che si registrerà solo in caso d'uso.
 

enricone

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Infatti, Uva, nel mio caso si applica il codice 2 (garanzie di terzi diverse dalla fideiussione) e scatta l'imposta di registro.

Ho provato a telefonare all'Agenzia delle Entrate ma mi trovo all'estero e il loro numero verde non e' raggiungibile. Conoscete un altro modo per contattarli su questo punto?
 

enricone

Membro Attivo
Proprietario Casa
Una possibile alternativa è eliminare dal contratto registrato l'accenno alla garanzia, e sottoscrivere in sua vece una scrittura privata con le garanzie richieste: che si registrerà solo in caso d'uso.

Il problema e' che i garanti hanno firmato il contratto e vivono in altri comuni, quindi l'idea di fargli firmare una scrittura privata e' di difficile realizzazione.
 

basty

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In questo caso si risolve il problema ... mettendo mano al portafoglio. Hai tutta la nostra comprensione, .. ma...
 

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