Nel caso in cui l' assemblea condominiale deliberasse l' affidamento di lavori di manutenzione ad alcuni condomini dietro un corrispettivo orario (da scalare sulle quote condominiali) ma senza che venga costituito un regolare rapporto di lavoro di tipo subordinato o autonomo, con pagamento c.d. "al nero" quindi, ci troveremmo di fronte ad un illecito di tipo fiscale e di sicurezza sul lavoro. I condomini ne risponderebbero, insieme all' amministratore, nelle varie sedi. Considerando che trattasi di operazioni di taglio erba, potature di siepi e piante anche di medio fusto ecc. verranno utilizzati utensili quali decespugliatori e motoseghe che comportano una formazione professionale e la messa a disposizione, con relativa formazione sul corretto utilizzo, dei c.d. d.p.i.. Purtroppo in particolare l' utilizzo di questi strumenti potrebbe causare infortuni anche gravi dei quali i condomini sarebbero chiamati, presumo, a rispondere anche con risarcimento di danni. Questa per ora è un' ipotesi che ho solamente sentito ventilare ma nel caso in cui venisse sottoposta all' assemblea condominiale, per evitare un domani di essere chiamato a rispondere in varie sedi, è sufficiente il mio voto contrario, magari motivandolo, oppure dovrei intraprendere azioni di altro tipo? Ringrazio anticipatamente chi vorrà darmi un parere che potrebbe rivelarsi molto importante.