Personalmente riterrei che sia un problema in primis del conduttore. Mi spiego: se uno vuole aprire una attività commerciale, gli verrà chiesto da qualche ente di esercitare in un locale C1: se non lo fosse dovrai fare il cambio d'uso.Condivido pienamente le vs considerazioni, ma alla fine cosa devo fare? Procedere con il cambio di destinazione d'uso o lasciare così tanto è un problema dell'attività del locatario?
Qui non credo che la sua attività sia soggetta a particolari condizioni: e potrebbe come qualcuno ha detto, svolgere anche altre attività.
Metterei sul contratto che l'eventuale adeguamento dei locali, richiesto per la sua attività, resta a suo carico.
Aggiungo che è una mia sensazione, priva di riscontri giuridici: ma mi pare situazione piuttosto frequente.