Buonasera sto per affittare un appartamento ammobiliato ad una società , il canone è pari a 10800 annui oltre 3600 per spese condominiali e utenze. visto che non posso usufruire della cedolare secca essendo un contratto ad uso foresteria l'imponibile e' 14400 (canone più spese e utenze ) o eventualmente in che modo posso differenziare quanto dovuto per locazione dal resto?
I consigli precedenti sono buoni consigli in generale: ma non sempre sono applicabili.
Ho in corso un contratto uso foresteria, intestato ad una primaria società, ma gestito da una società di servizi.
Questi hanno tassativamente richiesto che le utenze rimanessero intestate al locatore e non accettavano alcuna modifica o integrazione al contratto, salvo ovviamente i dati anagrafici e simili.
In questi casi si deve valutare se conviene o no: ma se la società è nota e affidabile il rischio non è paragonabile ad uno sconosciuto persona fisica.
Sul contratto è bene indicare separatamente i due importi: canone e spese accessorie.
IRPEF solo sulla quota di canone
Imposta di registro: qui potrebbero esserci delle sorprese. Se scrivi da Roma, ti posso dire che 3 anni fa la Agenzia delle Entrate Roma-Settebagni aveva calcolato l'importo sulla somma delle due, asserendo che non essendo previsto il conguaglio, si faceva così.
Un anno fa ha cambiato atteggiamento (solo il canone).
A scanso di sorprese, se il conduttore lo accetta almeno formalmente, scrivi sul contratto spese xxx, salvo conguaglio