Buongiorno a tutti, desidero porre una domanda che nasce da quanto mi è stato richiesto dall'agenzia immobiliare per la vendita di un mio appartamento. Il caso è il seguente: il compratore chiederà un mutuo pari al 100% del prezzo concordato più le spese dell'atto: notaio, agenzia, broker, imposta di registro. L'agenzia immobiliare mi ha detto che, al momento del rogito davanti al notaio, io non riceverò solo l'ammontare pattuito per la vendita dell'immobile, ma una cifra superiore che sarà determinata dalla somma dell'importo della vendita dell'appartamento + competenze del notaio + spese per il broker e per l'agenzia per la parte acquirente + imposte del rogito, il tutto mediante un assegno circolare emesso dalla banca che rilascerà il mutuo. Sarà poi compito mio emettere assegni per pagare tutte le parti e le imposte, a fronte di regolari fatture emesse a mio nome. In pratica da un punto di vista quantitativo non cambia nulla, ma viene capovolta una mia convinzione e cioè che a tutte le spese del rogito deve provvedere la parte acquirente (tranne l'agenzia per la parte venditrice).
Alla fine dal punto di vista monetario non cambierà nulla, in quanto dopo aver pagato tutti a me resterà esattamente una cifra pari al prezzo di vendita dell'appartamento, però sarei io a dover fare i pagamenti e non il compratore. Chiarisco che il mutuo avrà la garanzia della CONSAP, non so se questo sia un aspetto rilevante. Mi potete dire se questa procedura vi appare corretta o meno ? Ringrazio tutti
Alla fine dal punto di vista monetario non cambierà nulla, in quanto dopo aver pagato tutti a me resterà esattamente una cifra pari al prezzo di vendita dell'appartamento, però sarei io a dover fare i pagamenti e non il compratore. Chiarisco che il mutuo avrà la garanzia della CONSAP, non so se questo sia un aspetto rilevante. Mi potete dire se questa procedura vi appare corretta o meno ? Ringrazio tutti