Gugli

Membro Attivo
Salve a tutti,
avrei bisogno di capire se le spese di consolidamento di un terreno di proprietà di terzi cioè di un vicino, dove insistono diversi serbatoi di gas di più Unità Immobiliari ( il terreno sta lentamente scivolando a valle probabilmente per effetto del cd 'buffer' !) devono essere poste in capo a tutti gli utenti del gas oppure sono opere che riguardano solo il propietario del terreno.
Per capire meglio la questione di seguito rimando a queli che furono accordi presi al momento in cui sono stati installati:
"Ogni spesa di installazione, sbancamento e interramento, opere murarie, impianti idraulici e/o elettrici, pratiche amministrative ed eventuali imposte, e comunque ogni spesa necessaria all'avvio del servizio comune viene divisa in parti eguali dai contraenti, secondo quote di pari importo relative alle singole unità immobiliari utilizzatrici (singole utenze e contatori). Egualmente in parti eguali sarà divisa in futuro ogni spesa finalizzata alla manutenzione dell'impianto e ulteriori eventuali spese per pratiche amministrative ed eventuali imposte"
Qui evidentemente si parla solo di spese di manutenzione dell'impianto ma nulla sul deperimento dei luoghi dove viene installato.
Non ricordo articoli del C.C.
Mi potete essere di aiuto? Grazie!
 

uragano

Membro Attivo
Professionista
e' ovvio che debbano pagare tutti, visto che si tratta di mantenere l'impianti a norma.oppure vuoi aspettare che i serbatoi scivolino a valle.poi vedi cosa ti costa l'intervento di risanamento.
 

raffaelemaria

Membro Assiduo
Professionista
Puoi spiegare meglio per quale "effetto" il terreno scivola a valle? Se la causa non sono i serbatoi mi sembra corretto che i costi li sostenga il proprietario del terreno, magari con un contributo dei proprietari dei serbatoi. Se il terreno smotta per la spinta dei serbatoi i costi sono da attribuire interamente ai proprietari dei serbatoi, in tal caso verificate se non è possibile ancorare gli stessi con dei pali.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
si parla solo di spese di manutenzione dell'impianto ma nulla sul deperimento dei luoghi dove viene installato.
è ovvio che non parli del deperimento dei luoghi, ci mancherebbe, sarebbe come ammettere che la costruzione dei serbatoi avrebbero potuto creare problemi di distabilità ad un pendio. Ma siete sicuri che lo scivolamento è causato dai serbatoi e non dal peso complessivo delle unità immobiliari? In ogni caso, se non c'erano pregressi segni di scivolamento del terreno, cioè movimento franoso in atto, il movimento può essere stato innescato dal peso che viene scaricato dalle costruzioni sul terreno sottostante sopratutto se il diagramma di propagazione del carico nel sottosuolo fuoriesce dal profilo del terreno.
L'onere di dimostrare che le costruzioni (edifici o impianti) non possono essere considerate la causa del movimento franoso spetta ai proprietari delle costruzioni, ed al progettista che le ha progettate.
 

Gugli

Membro Attivo
Grazie tante per le risposte e chiedo scusa se non c'è stata possibilità di essere più precisi in quanto gli accordi indicati sarebbero stati presi a fine anni '60...! In tutti questi anni non ci sono stati problemi ma ultimamente abbiamo saputo che i proprietari si sono rivolti anche ad un geologo per capire meglio l'entità del problema, cioè che le UI dove insiste anche il nostro impianto starebbero lentamente scivolando a valle... ma l'esito preciso non ci è stato comunicato quindi nemmeno possiamo affermare che la causa sia data anche dalla presenza a del nostro impianto a gas! Più che altro ci pareva una pretesa poco chiara il fatto che a lavori eseguiti e senza consuntivo ci venisse chiesta una cifra con tanto di invio dell'Iban per effettuare il trasferimento senza nemmeno interpellarci prima, durante ma solo a lavori ultimati non si sa quando...! Una modalità, per così dire, abbastanza irritante... Per concludere, se una volta accertato il fatto che la presenza dell'impianto non fosse la concausa scatenante del suddetto evento per così dire... "dissesto idrogeologico", il costo rimarrebbe in capo al proprietario del terreno, giusto? Anche perchè siamo quasi certi che i serbaoi non c'entrano nulla con il problema... Come affermato da Luigi i proprietari avrebbero dovuto dimostrare che la presenza del nostro serbatoio è stata la causa del problema, cosa che non faranno mai evidentemente, loro vogliono solo essere liquidati.
 

uragano

Membro Attivo
Professionista
quindi i lavori sono gia' stati effettuati e voi non sapevate nulla?in tal caso avrebbero dovuto informarvi e tutti insieme decidevate il da farsi.in questo caso prima di scucire un solo euro voglio vedere tutta la documentazione e sopratutto le fatture relative al
lavoro eseguito.e chi a deciso il tipo di lavoro effettuato.(responsabilita' del direttore dei lavori).
 

Gugli

Membro Attivo
Esatto Uragano è andata proprio così... Non solo la signora chiede i soldi per interposta persona inviando solo l'entità della cifra e l'Iban ma non ci fa sapere altro all'infuori che lei ha speso questi soldi ...!
Non so se mi spiego sull'iiritabilità che suscita un tale comportamento ... i lavori sono stati esguiti nel 2014 non sappiamo da chi e nemmeno la tipologia dei lavori e se gli stessi sono stati seguiti da un professionista che si è preso la responsabilità di fare determinati lavori anzichè altri. Che fare?
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Mi sembra chiaro che tutti voi dovete farvi assistere da un consulente tecnico di parte il quale, dopo aver preso visione dei luoghi, potrà esprimere un parere per il quale, senza dover per forza andare da un giudice/mediatore, voi possiate addivenire ad un accordo.
Se i proprietari del terreno non vi hanno avvisato che il terreno sta "scivolando", e che loro ritengono responsabili di questo scivolamento le installazioni dei serbatoi del gas (oppure le costruzioni) poste a monte del terreno medesimo, mediante apposita perizia tecnica di parte, io non pagherei e non risponderei in alcun modo alle richieste di denaro. Non farei emergere che voi siete al corrente del fatto che il terreno si sia mosso.
Perché la prima cosa che deve emergere è la responsabilità (totale o parziale) delle installazioni con il movimento franoso.
Finché questa corrispondenza installazioni/movimento non è acclarata anche da un vostro tecnico non farei neanche un tentativo di conciliazione.
 

raffaelemaria

Membro Assiduo
Professionista
Che fare???? Semplice! Se la richiesta economica è stata fatta da interposta persona " a voce" io la ignorerei, aspetterei che la signora ufficializzi con lettera raccomandata la richiesta; a questo punto chiederei, sempre con raccomandata A/R, la documentazione dei lavori fatti e delle cause che hanno richiesto l'intervento, il tutto debitamente firmato da un tecnico abilitato, poi ne discuterai. Ma quanto ha chiesto in soldoni la signora??
 

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